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Vecino: “Nessun clan nell’Inter. Spalletti mi ha dato fiducia e se segno nel derby…”

Andrea Della Sala

A proposito di amici, era molto legato ad Astori.

«È stata una cosa terribile. L’ho conosciuto prima a Cagliari e poi a Firenze. Una persona perbene, davvero. Prima di iniziare la partita si sentiva sempre la sua voce, più di quella dell’allenatore. È stato un grande compagno, sono rimasto senza parole. Noi dobbiamo andare avanti ma penso alla sua famiglia, per loro sarà devastante».

Si va avanti, si deve. Se pensa al futuro, con chi vorrebbe giocare?

«Troppo facile dire Messi e Ronaldo. Dico Iniesta e Busquets».

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