La frustrazione per la Coppa America, le differenze tra Inzaghi e Conte e la felicità di rivedere Christian Eriksen. Sono alcuni argomenti affrontati da Matias Vecino nel corso di un'intervista per il programma 'Ultimo' su Sport890. "In Coppa America ci aspettavamo qualcosa di più. È una frustrazione per la squadra non aver raggiunto almeno una semifinale. Mi è rimasto l'amaro in bocca", dice il centrocampista.
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Vecino: “Satriano il futuro, si allena come una bestia. Ho feeling con Inzaghi, mi ha detto…”
Le parole del centrocampista nerazzurro intervistato nel corso della trasmissione 'Ultimo' su Sport890
Vecino parla poi delle differenze tra Inzaghi e Conte: "Filosofia diversa come il modo di giocare, ma il sistema è lo stesso che usava Conte, il 352. La mia posizione in campo? Sto giocando in quella di sempre, da numero otto. Con Inzaghi cambia poco tra la posizione da 8 e da 10. Alterna gli interni, che invece con Conte era una posizione fissa. Comunque sì, come interno del centrocampo a tre. Sto bene, sono molto contento. Ho parlato con lui quando è arrivato. Mi ha trasmesso tranquillità e molta fiducia. Mi ha detto che sarò un giocatore importante in questo ciclo nuovo. Spero sarà una grande stagione".
ERIKSEN - "È stato molto bello quando è venuto a trovarci. Quello che gli è successo ci ha colpito molto e vederlo lì ci ha reso felici. Ora l'importante è che stia bene e quello che verrà è secondario".
SATRIANO - "Già l'anno scorso si è allenato alcune volte con la prima squadra. La verità è che se lo merita perché si allena bene, è un ragazzo serio e umile. Non ho dubbi che tutto quello che gli capiterà sarà positivo, che sia qui o da qualche altra parte per accumulare minutaggio per poi tornare. È un ragazzo umile, che si rende conto dove si trova, che ha piedi per terra e si allena 'come una bestia'".
(sport890)
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