L'ottimo avvio di stagione di Simone Verdi con la maglia del Bologna, ha attirato le attenzioni dell'Inter. Secondo quanto riporta Tuttosport, i nerazzurri hanno deciso di rompere gli indugi e puntare dritto sul fantasista del Bologna che è da tempo sui taccuini del ds Piero Ausilio e anche sabato scorso era presente un osservatore nerazzurro sulle tribune del Dall’Ara per seguire la sua prestazione contro la Sampdoria. Verdi piace da mesi, era stato promosso al termine della passata stagione e, se non ci fosse stato il famoso blocco del mercato adottato da Suning a metà luglio, l’Inter un tentativo per portarlo subito alla corte di Spalletti lo avrebbe fatto. Anche perché l’estate scorsa la richiesta per Verdi non superava i 10 milioni di euro, cifra al momento raddoppiata non solo per il rendimento dell’esterno nato calcisticamente nel vivaio del Milan, ma anche per l’esordio da titolare in nazionale lo scorso 6 ottobre contro la Macedonia. Verdi, 4 gol e 4 assist in questo campionato, è seguito con attenzione perché uno come lui nella rosa nerazzurra non c’è: è ambidestro - come Perisic -, ma a differenza del croato si muove con la stessa disinvoltura su entrambe le fasce, oltre a poter agire anche dietro la punta centrale. In più, altra dote che all’Inter farebbe comodo, tira le punizioni (doppietta con il Crotone calciandone una di destro e uno di sinistro).
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Verdi nel mirino dell’Inter: i nerazzurri rompono gli indugi. Pronto il piano per gennaio
Il fantasista del Bologna nel mirino dei nerazzurri
Verdi rappresenta il rinforzo perfetto per il mercato di gennaio dell’Inter che vorrebbe ripetere un’operazione simile a quella effettuata dodici mesi fa con l’Atalanta per Gagliardini. Anche l’anno scorso il club nerazzurro non aveva grandi margini di manovra, economicamente parlando, ma riuscì a piazzare il colpo Gagliardini grazie alla formula del trasferimento, ovvero un prestito oneroso biennale di 2 milioni con obbligo di riscatto fissato a 20 condizionato dalla prima presenza del centrocampista nella stagione ’17-18; condizione che si è realizzata il 20 agosto scorso con la Fiorentina. La questione economica, però, non è ancora stata affrontata perché il Bologna, al momento, non vuole assolutamente cedere Verdi, sia per il suo ruolo fondamentale all’interno della squadra di Donadoni, sia per il possibile prezzo che potrebbe richiedere al termine di un campionato da protagonista. L’Inter, però, non vuole perdere tempo, fra il 5 e il 6 gennaio 2018, infatti, si giocherà la prima giornata di ritorno, poi la Serie A si fermerà per due settimane. L’Inter confida che per quella data la classifica del Bologna sia così buona che l’eventuale cessione di Verdi non arrecherà comunque un problema per la salvezza dei rossoblù. Difficile prevedere un crollo dei ragazzi di Donadoni, il quale ha per altro pronto in casa un possibile sostituto di Verdi, quell’Orji Okwonkwo autore già di 3 reti in Serie A nonostante non sia mai stato impiegato fra i titolari (6 apparizioni per 80 minuti totali).
(Tuttosport)
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