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Ancora qualche dubbio di formazione da sciogliere per Luciano Spalletti. Il tecnico dell'Inter si servirà anche della rifinitura di quest'oggi per superare i ballottaggi che stanno tenendo banco in questi giorni relativamente all'undici che scenderà in campo contro il Torino domani sera al Meazza: "Tre dubbi e due certezze. Questo il quadro verso il Torino. Punto primo: Politano-Keita si giocano il posto sulla fascia destra nella linea dei trequartisti, De Vrij e Miranda una maglia nel cuore della difesa, mentre Vrsaljko-D’Ambrosio si sfidano per il ruolo di terzino destro. Punto secondo: con i rientri di Skriniar e Perisic, l’Inter ritroverà due protagonisti fondamentali dell’ultima stagione. Il muro e l’uomo assist, per intenderci. Un insostituibile come il difensore slovacco, sempre presente nello scorso campionato, e un imprescindibile come il croato, che – d’accordo – sotto porta avrà ancora ampi margini di miglioramento, ma che nell’economia degli equilibri di squadra e per qualità fisiche è un giocatore unico per questa squadra. E non è un caso se lo stesso Spalletti lo ha definito per qualità «il nostro CR7»", scrive la Gazzetta dello Sport.
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