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Inter, veto Inzaghi per Gagliardini: “Sensi? Spunta un’ipotesi tutta nuova”

Marco Astori

Il mercato è ancora lunghissimo, però - a meno di novità sostanziali - difficilmente l’allenatore cambierà il suo orientamento sull’argomento Gagliardini

"Vuole giocare di più, avrebbe pure offerte, ma - per ora - l’Inter non ha alcuna intenzione di mollarlo". E' questo il paradosso che sta vivendo Roberto Gagliardini, il cui contratto scade nel 2023 e che sta trovando sempre meno spazio in nerazzurro. Ma, secondo Tuttosport, Simone Inzaghi non ha intenzione di privarsi del suo numero 5: "Questo per espressa volontà di Simone Inzaghi che nel mercato ha visto aumentare notevolmente la qualità dei centrocampisti a sua disposizione grazie agli arrivi di Mkhitaryan e Asllani, ma contestualmente si trova con un reparto che certo non eccelle in fisicità, considerato che dal mazzo sono usciti Arturo Vidal e, soprattutto Matias Vecino, svincolato.

Questo ha convinto l’allenatore a porre un veto sulla cessione di Gagliardini nonostante il fatto che, il contratto in scadenza nel 2023, consigli al club di monetizzare. Certo, il mercato è ancora lunghissimo, però - a meno di novità sostanziali - difficilmente l’allenatore cambierà il suo orientamento sull’argomento, dato che, sin dai tempi della Lazio - dove aveva fatto le sue fortune grazie a Milinkovic-Savic - ha sempre avuto qualche granatiere tra i centrocampisti. Affidabilità che invece non ha garantito Stefano Sensi che a gennaio ha chiesto (e ottenuto) di andare in prestito alla Samp. Il centrocampista, a differenza del collega, è sul mercato e sta facendo un pensiero su di lui la Fiorentina a cui in mezzo manca una “testa pensante”: l’Inter vuole venderlo ma, nell’ambito della trattativa Milenkovic, Commisso potrebbe pure spuntare un prestito annuale".