Vi ricordate la mitologica Huarong? Ora legata all’Inter! Tramite Fullshare 10 mln per…

La banca che doveva finanziare il Milan in realtà è legata ai nerazzurri

L'Inter, dopo l'annuncio della presidenza a Steven Zhang, pensa al futuro. E il futuro è legato strettamente agli sponsor cinesi. Circa 100 milioni di euro dell'attuale fatturato, infatti, arrivano proprio dalla patria di Suning. "Si tratta di somme garantite da Suning con il “naming right” della Pinetina e altre cessioni di brand relative agli allenamenti, e da altre quattro società: Bejing Yixinshijie, King Dawn Investmens (o King Mother), Beijing Imedia Advertising e Fullshare Holdings", spiega Tuttosport, che poi si sofferma su un particolare.

"Una curiosità è legata a quest'ultima azienda che ha versato all'Inter un "signing fee" iniziale pari a 3,25 milioni e paga un corrispettivo annuale di 10 milioni fino al 30 giugno 2020. Fullshare Holdings, che ha sede operativa a Nanchino ed è registrata a Hong Kong e alle Isole Cayman, ha come secondo azionista China Huarong, la banca che aveva legato il suo nome ad alcuni passaggi della controversa acquisizione del Milan da parte di Yonghong Li, in particolare alla seconda caparra da 100 milioni arrivata dal veicolo Willy Shine International Holdings delle Isole Vergini. China Huarong (finita sotto la lente di ingrandimento delle autorità di Pechino la scorsa primavera) controlla quasi il 20% di Fullshare Holdings direttamente (9.59%) e tramite Superb Colour Limited, una sua società delle Isole Vergini (8.07%). Il primo azionista è con quasi il 50% è il miliardario cinese Ji Changqun. La società nell’home page del suo sito si definisce Official Eduacational Partner dell’Inter", spiega il quotidiano.