"Conte è stato essenziale nella mia formazione. Da giocatore era un po' come me e mi ha insegnato molto sul posizionamento difensivo, ma anche sull’attacco. Grazie a lui ho iniziato a segnare molti gol. Tatticamente è un mostro". Parole al miele - riportate da Tuttosport - di Arturo Vidal nei confronti di Antonio Conte, suo ex tecnico. E chissà che le strade dei due non possano incontrarsi nuovamente all'Inter.
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Vidal chiama l’Inter: messaggio d’amore per il ‘mostro’ Conte, a gennaio…
Parole d'affetto di Vidal per il suo ex allenatore Conte
Dopo aver manifestato la necessità di avere a disposizione un altro centrocampista già nel mercato estivo, l'infortunio di Sensi sta evidenziando i problemi a centrocampo dell'Inter. "Ad agosto Conte avrebbe gradito avere un uomo in più che portasse gol ed esperienza al reparto, la sua era una voglia dettata dall’ambizione di scalare in fretta il gap con le avversarie; il nuovo guaio muscolare che ha mandato ko Sensi ha evidenziato una problematica in più, ovvero come la coperta in mezzo sia estremamente corta anche numericamente, considerato che in organico c’è un giocatore, ovvero Borja Valero, che evidentemente non è considerato funzionale al progetto, come dimostra la casella zero alla voce presenze stagionali".
Vidal è considerato l'uomo giusto per rinforzare il centrocampo nerazzurro e scalare la montagna del gap con la Juventus per tenere viva la lotta scudetto fino a primavera. I rapporti del cileno con Valverde, allenatore del Barcellona, sono altalenanti ma l'operazione resta difficile. Dal canto suo, l'Inter potrà contare sui soldi derivanti dalla cessione di Gabigol, sempre più vicino al passaggio a titolo definitivo al Flamengo.
L'alternativa è rappresentata da Matic, in scadenza con il Manchester United il prossimo giugno (ma i Red Devils hanno la possibilità di rinnovare unilateralmente per un altro anno il contratto).
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