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Vidic: “Brutto rapporto con Mancini da subito. Mazzarri? Giocavamo a tre e io…”

L'ex difensore nerazzurro ha parlato della sua esperienza a Milano, un'esperienza fallimentare

Daniele Mari

Nemanja Vidic non ha rimpianti. Il difensore serbo, intervistato da FourFourTwo, rivista inglese, ripercorre la sua esperienza all'Inter, un'esperienza nata male e finita peggio, con la rescissione, e ammette le difficoltà incontrate sin dall'inizio. Problemi di modulo con Mazzarri, problemi di rapporto con Roberto Mancini.

PERCHE' HAI PUBBLICATO UNA FOTO MENTRE FIRMAVI CON L'INTER ESSENDO ANCORA SOTTO CONTRATTO CON LO UNITED?

"Avevo già firmato con l'Inter, lo sapevano tutti. La foto è stata scattata dopo. Non l'ho pubblicata io, è stata l'Inter a volerla pubblicare e capisco che lo volessero fare".

PERCHE' E' ANDATA MALE A MILANO?

"Il club stava attraversando un periodo di grandi cambiamenti, come del resto era successo allo United. Forse anche di più. Quando sono arrivato, sette o otto giocatori hanno lasciato il club e si trattava di giocatori importanti come Milito, Cambiasso e Zanetti. C'erano grandi aspettative su di me. Ho provato a dare il massimo ma ho avuto problemi fin dall'inizio. Giocavamo a tre in mezzo, io giocavo in mezzo e sembrava quasi che dovessi risolvere io i problemi. Ma anche quando non ce ne sono di problemi, ti trovi comunque ad affrontarli giocando in quella posizione. Non mi piaceva quel ruolo, non ci giocavo da tantissimo tempo. Ho tentato di adattarmi ma è andata male. Poi è arrivato Mancini e non abbiamo iniziato bene. Non ho giocato per 2-3 mesi, non avevamo un gran rapporto. E poi mi sono infortunato. Più o meno è andata così".

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