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L'inizio di stagione di Nemanja Vidic è stato a dir poco traballante. Un rigore provocato e un'espulsione contro il Torino, un erroraccio contro il Palermo e altre disattenzioni nella gara di ieri. Finora, l'ex capitano del Manchester United non è stato il pilastro che ci si attendeva e in molti si cominciano a chiedere se per il serbo il meglio non debba ancora arrivare ma sia già passato.
Giova ricordare, a tal proposito, che Vidic ebbe non pochi problemi anche nel primo periodo allo United, salvo poi diventare una leggenda ad Old Trafford dopo essersi ambientato. E anche il cambio di modulo, pur con la sua grande esperienza, non può non aver influito sulle sue prestazioni.
Oggi, durante la conferenza stampa a margine dell'assemblea dei soci, Piero Ausilio ha spezzato più di una lancia in favore di Vidic, emblema di quelle operazioni a basso costo che l'Inter vuole portare a termine anche nelle future finestre di mercato: "Vidic è un esempio del nostro modo di operare, oggi può sembrare poco consono ma parlo proprio di lui. Non ci può essere indecisione e non ci possono essere dubbi: quella di Vidic è stata una grande operazione, è un giocatore integro con grande mentalità, dimostrerà anche all'Inter il proprio valore e dimostrerà cosa significa vincere 15 titoli in pochi anni. E' stato fondamentale al Manchester United e lo sarà anche all'Inter, sul mercato ci sono altre occasioni di questo tipo, giovani e meno giovani. Ed è anche su queste che lavoreremo".
L'Inter, quindi, non è minimamente preoccupato dalle difficoltà di Vidic, che ha il carattere e il carisma per uscire da questo periodo complicato.
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