Vidic: “Ecco perché mi sono ritirato, era il momento giusto. Tra Mou e Giggs…”

Nemanja Vidic vive ancora a Milano. L'ex difensore dell'Inter, che ha deciso di ritirarsi a gennaio, ha spiegato il motivo della scelta alla BBC: "Era il momento giusto. Ho pensato di non poter più dare il 100%. Era meglio non spingersi oltre, giocare ancora e farmi ancora più male. Non volevo tornare in Inghilterra, dove ho passato i migliori anni della mia carriera, e non giocare nel modo in cui ho fatto allo United".

"CRISTIANO RONALDO - "Era divertente, gli piaceva ridere e fare scherzi. Ma era anche uno dei migliori professionisti che io abbia mai visto. Aveva grandi aspettative per se stesso e voleva raggiungere grandi traguardi. Lo rispetto molto perché si allenava sempre al massimo per migliorare. Ci sono molti talenti che non hanno un impegno totale per il calcio".

"MOURINHO O GIGGS - "Mi piace l'idea di Giggs allenatore dello United ma Mourinho ha avuto successo in passato. E' una scelta difficile. Giggs è pronto o no? Solo lui lo sa. Lui e il club. Credo avranno un dialogo onesto. Vorrei allo United qualcuno che conosca il club e faccia il meglio per il club. E so che Giggs lo farebbe. Mourinho gioca un determinato tipo di calcio, tutti lo conoscono, ma certamente lo rispetto molto come tecnico. E' uno dei migliori di sempre, insieme a Pep Guardiola e Sir Alex Ferguson".

"FUTURO - "Ho cominciato i corsi da allenatore. Allo United ho lavorato con il migliore di tutti, Sir Alex. Chiedeva tantissimo ai giocatori ma credeva in loro. Lo vedevo nei suoi occhi quando diceva una cosa. Io potevo anche non crederci ma lui sì. Era la sua forza".

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