Villas Boas “riavvicina” Sneijder all’Inter, ma Nasri resta una pista calda

I giornali inglesi ci sono andati avanti per due settimane: la prima richiesta di Guus Hiddink al Chelsea è Wesley Sneijder. I fatti hanno smentito i tabloid, dal momento che il guru olandese non siederà sulla panchina dei blues e l'unico modo che ha per allenare il genio di Utrecht è sedersi su quella nerazzurra.

Ora al Chelsea è arrivato Andrè Villas Boas, che non ha come priorità Sneijder, tanto è vero che l'olandese è uscito dal mirino del Chelsea (almeno stando a quanto riportato in Inghilterra) rimanendo "solo" nell'orbita dei due Manchester, City e United.

Ma torna d'attualità la possibilità che Sneijder rimanga all'Inter (ed è davvero strano che si debba parlare del ritorno di questa possibilità, dal momento che l'olandese non era comunque mai stato messo sul mercato).

L'eventuale permanenza di Sneijder, comunque, non blocca l'interesse nerazzurro per Samir Nasri. Il centrocampista francese è nell'orbita dell'Inter in ogni caso, perché rientra nella categoria "occasioni di mercato", che tanto stuzzica il presidente Moratti.

Nasri non "può" costare più di 10-12 milioni di euro (visto il contratto in scadenza tra un anno) e la volontà di Wenger di non cederlo in Premier potrebbe dare all'Inter quello slancio in più per cercare di chiuedere la trattativa.