Voglia di tornare protagonista e un mercato di livello: le ragioni della rinascita dell’Inter

"Modric? Sono già contento di chi c'è già". È stato chiaro Luciano Spalletti. L'allenatore nerazzurro è contento della rosa che la società gli ha messo a disposizione. A dispetto di una stagione fa, il tecnico di Certaldo ha ricevuto dal mercato quei giocatori richiesti e che lo scorso anno non sono arrivati. A due anni dall'insediamento di Suning, l'Inter è tornata ad avere quell'appeal che dal post Triplete in avanti aveva perso agli occhi dei grandi campioni. Lo dimostra la volontà di Luka Modric, uno dei centrocampisti più forti in circolazione, di vestire la maglia nerazzurra. Fin qui la società ha dimostrato che il suo ritorno nell'élite del calcio è serio. I 109,5 milioni investiti (contando quanto i nerazzurri verseranno nelle casse del Monaco per Baldé) in questo mercato lo confermano. Sono arrivati giocatori come Nainggolan, Lautaro Martínez, Vrsljko, Politano, Keita Baldé, De Vrij e Asamoah (gratis) per rinforzare una rosa già di livello.Il quotidiano spagnolo Marca ha analizzato i fattori della rinascita dell'Inter.

LA DIFESA - La coppia Miranda-Skriniar ha funzionato perfettamente la scorsa stagione. L'Inter ha subito 30 gol in 38 partite, la media di meno di un gol a partita. Ora, oltre a loro, Spalletti avrà a disposizione Stefan Vrij. L'olandese è stato uno dei migliori difensori della Serie A la scorsa stagione ed è considerato uno dei migliori difensori a livello internazionale. In più Luciano Spalletti potrà contare sull'esperienza di Asamoah e sulla corsa di Sime Vrsaljko.

IL CENTROCAMPO, CORSA E TALENTO - L'arrivo di Radja Nainggolan ha aggiunto corsa e qualità al centrocampo nerazzurro. Voluto fortemente da Spalletti, il centrocampista belga è pronto a ripetere la grande stagione disputata con l'allenatore nerazzurro in panchina nella sua ultima stagione alla Roma. Nonostante non sia tramontata l'ipotesi Modric, Spalletti potrà contare sul ritrovato Brozovic, ormai tassello fondamentale dell'Inter.

VELOCITÁ - L'arrivo di Keita Baldé si aggiunge alla batteria di velocisti a disposizione del tecnico di Certaldo che può già contare su Politano, Perisic e Karamoh. Giocatori che fanno della velocità una delle loro armi migliori.

IL TANGO DEL GOL - Mauro Icardi sembra aver finalmente trovato un partner d'attacco in grado di esaltarne le sue qualità: Lautaro Martinez. In questo pre-campionato entrambi hanno mostrato di avere quel feeling fondamentale per portare all'Inter gol e spettacolo. El Toro ha le stimmate del grande campione, la sua versatilità può giocare un ruolo fondamentale.

LA RINASCITA - A Milano, sponda nerazzurra, si respira finalmente un'altra aria. I 37 mila abbonamenti venduti in tempo record, sono la dimostrazione che il ritorno in Champions e una campagna acquisti di livello, hanno creato grande entusiasmo tra i tifosi che non hanno fatto mai mancare il loro sostegno, neanche nei momenti più bui. Il rinnovo di Luciano Spalletti è un chiaro segnale: stabilità e voglia di riportare la società a grandi livelli. Le premesse ci sono tutte per la rinascita dell'Inter.