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Vomitano cattiverie: Inter, quando rispondi? Inzaghi nel mirino: e chi prende 9 mln?
L’essere figli di un Dio minore implica che piovano accuse un po’ da chiunque sempre e comunque. Perché oggi anche l’ultimo degli ultimi si arroga il diritto di poter vomitare cattiverie di qualsiasi tipo contro l’Inter.
Persino dal sito para generalista che non perde occasione per infangare i colori nerazzurri. Ma la questione è purtroppo sempre la stessa: se non si fa mai nulla per controbattere e per farti rispettare alla fine sarai sempre calpestato.
Sarebbe ora di iniziare a farsi sentire e non subire sempre la qualunque. Perché quando il diritto di critica sconfina nelle insinuazioni o addirittura peggio nella diffamazione allora bisogna intervenire in maniera energica.
Perché non devono essere i Materazzi e i Bonolis, ci sono fior fior di professionisti anche molto ben pagati che hanno il diritto ma soprattutto il DOVERE di difendere i vessilli di una società storica. Una società che ha milioni di tifosi nel mondo. E quello che si è stati costretti a subire in questi mesi è andato al di là di ogni ragionevole considerazione.
Perché al netto di un testa a testa straordinario, da cardiopalma, va dato merito alle due squadre milanesi di aver lottato fino in fondo in una lotta scudetto entusiasmante senza esclusione di colpi. E a prescindere da come andrà bisognerà solo applaudirle.
Poi ognuno è libero di farlo oppure no ma il senso dello sport dovrebbe prevalere sempre. Se mi avessero detto quest’estate che ci saremmo giocati lo scudetto fino all’ultima giornata, che avremmo vinto la Supercoppa, che saremmo andati agli ottavi di Champions giocandocela col Liverpool a viso aperto e che saremmo arrivati in finale di coppa italia, dopo quello che è successo in estate non ci avrei mai creduto.
Poi è chiaro che se l’Inter perdesse lo scudetto ne soffrirei per come si erano messe le cose. Ma questo è il calcio. Tuttavia considererei la stagione positiva per il lavoro svolto. Ma soprattutto per come la squadra ha lottato con tutto quello che ci ha investito e non potrei che dire grazie ad Inzaghi.
Certo brucerebbe tantissimo perderlo perché lo abbiamo buttato via noi, ma se dovessero vincerlo i cugini ( cosa probabile visto il vantaggio ) gli va dato merito di non aver mollato un centimetro pur in mezzo a tante difficoltà.
Ma so già che sono uno dei pochi a pensarla così, perché vedo la parola ‘FALLIMENTO’ campeggiare su più parti. Ma se è fallimento di Inzaghi cosa sarebbe quello di chi ha l’allenatore più pagato in Italia (9 milioni) a cui hanno preso il miglior attaccante del campionato e che rischia di portare a casa solo una Coppa Italia come il tanto criticato Pirlo?
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