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Il gelo continua. Contrariamente a quanto accaduto nelle ultime uscite, oggi Mauro Icardi e Wanda Nara hanno preferito non presentarsi a San Siro in occasione di Inter-SPAL. Una scelta che ha fatto parecchio discutere, fra i tifosi nerazzurri, che iniziano a non poterne più del trascinarsi di un caso che va avanti ormai dal 13 febbraio. Gli incontri con la società vanno avanti, nella speranza di poter giungere presto a una soluzione. Anche perché, tra Eintracht Francoforte e Milan, nei prossimi giorni la squadra di Spalletti si gioca una bella fetta di stagione. Intervenuta come di consueto a Tiki Taka, Wanda Nara ha dichiarato in merito alla situazione dell'attaccante argentino:
"I like di Mauro (Icardi, ndr) ai post dei compagni per la festa dell'Inter? Non è un segnale: Mauro è contento della vittoria della squadra. Icardi-Dybala? Amici in Nazionale. L’abbiamo vista a casa, in famiglia tutti insieme. Dovevamo vincere, abbiamo vinto e siamo felicissimi. Non siamo andati allo stadio per evitare ogni tipo di polemica in una settimana particolare. Ma la società lo sapeva, parlo più con Marotta che con Mauro ormai, era assolutamente concordato. Questa settimana per noi interisti è molto importante e particolare. Quindi stasera preferisco stare zitta e non dire nulla. E' stata una settimana positiva, sempre lo è quando si parla. Mauro vuole restare all'Inter, io lavoro solo per la pace. La scelta dell’avvocato Nicoletti scelto per parlare con Marotta? È più interista di tutti, non ho portato una persona a caso, ho portato un’interista come Mauro. So che tutti e due vogliono la pace. Non ho chiesto alla società di riabilitare pubblicamente la figura di Mauro, non è che si può smentire ogni settimana una cosa diversa. Se io non fossi la moglie di Mauro, ma una semplice tifosa dell'Inter come sono, sarei incazzata per tutte le cose che leggo. E' ovvio che i tifosi sono incazzati, io sono sicura che quando Mauro parlerà si vedrà che lui ci tiene alla maglia. La sente. Non capisco però perché degradare il giocatore più importante e costoso della squadra possa rappresentare il bene dell’Inter. Il problema al ginocchio non l’ha inventato, è un problema che esiste. Magari in questo momento sta dando priorità più alla sua salute perché non si sente importante per la squadra, ma si sta curando il ginocchio 24 ore al giorno. Spero che si risolva tutta questa cosa mediatica. Mauro vuole giocare e vuole continuare la sua carriera all’Inter. Speriamo che tutto si risolva il prima possibile".
PEZZO IN AGGIORNAMENTO
(Fonte: Tiki Taka)
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