Wanda Nara: “Icardi piace a due club, ora parliamo con l’Inter. Raiola? A Mauro penso io”

L'agente e moglie del giocatore argentino smentisce il passaggio sotto la scuderia del noto procuratore di suo marito ed è pronta a vedere Ausilio

Da tempo, quando si parla del futuro di Mauro Icardi, ritorna la voce sul possibile passaggio della sua gestione nelle mani di Mino Raiola.Wanda Nara, moglie ed agente del giocatore nerazzurro, smentisce - in un'intervista al Corriere dello Sport - questa eventualità. "Resterà tutto in famiglia", ha spiegato. Nei prossimi giorni lei e l'entourage del giocatore vedranno il direttore sportivo dell'Inter, Piero Ausilio. Ma si partirà dal fatto che ci sono due top club sulle tracce di Maurito e si tratta di Real Madrid e PSG anche se lei non rivela i nomi. "Al momento non ho incontrato il ds ma ci sentiamo spesso al telefono. A lui ho detto quello che penso e io so cosa pensa l'Inter. Due club importanti si sono avvicinati per farci intendere che apprezzano Mauro. Le ascolteremo, valuteremo le condizioni e la situazione. Però non faccio i nomi sui club", ha detto.

IL PASSATO E...IL FUTURO - "Già in passato Mauro ha avuto delle occasioni, ma ha sempre voluto continuare con l'Inter. Altri magari avrebbero almeno preso in considerazione l'idea e non avrebbero rinunciato, lui non lo ha fatto, non ha mai avuto dubbi sul voler indossare la maglia dell'Inter. Però come dico ogni volta, non si sa mai cosa può succedere in futuro. Io lavoro per trovare per lui le migliore condizioni. Ausilio pensa invece alle migliori condizioni per l'Inter. Alla fine il club e Mauro insieme decideranno cosa fare". 

RAIOLA - "Di Mauro mi sto occupando io da più di tre anni, sono già arrivati due rinnovi con l'Inter. Non ha mai pensato di cambiare agente e non so perché ci sono in giro queste voci. Mio marito è un top player e ci sono sicuramente degli agenti che cercano di avvicinarsi. Ma lui è tranquillo, continuerà con me e quindi gestiremo tutto in famiglia. C'è rispetto nei confronti degli altri agenti e non mi piace dover allontanare queste voci. Ma al momento sono l'unica ad occuparsi del suo contratto e passa tutto da me. Le tre squadre che lo volevano già in passato hanno cercato me e sanno che devono parlare con me. Per essere chiari, lui pensa a giocare e io penso a tutto il resto". 

IL COSTO - "Maurito ha una clausola di 110 mln sul contratto, se ci sono dei club pronti a pagare quella cifra significa che dai 13 mln iniziali, quanto lo ha pagato l'Inter, il suo costo è cresciuto e anche lui, quindi l'Inter ha fatto un affare a comprarlo nel 2013. Se sarà aumentata la clausola? Credo sia positivo perché si mettono in chiaro un po' di cose. Siamo stati tra i primi ad inserire nel contratto una clausola in Italia e poi 'la moda' si è diffusa". 

SPALLETTI -  "Mi hanno fatto piacere le sue parole su Mauro, ne parla sempre bene, come tutti gli altri allenatori che sono passati all'Inter. Dicono tutti che non ha buoni rapporti con i suoi compagni, ma non è vero, lo hanno scelto come capitano a 22 anni e si comporta sempre bene con tutti. Spalletti con quelle parole si riferiva alle vittorie di squadra, ma anche se Icardi andasse via non vuol dire che non ha lasciato un segno, credo che lui lascerebbe un bel ricordo. La gente si conosce nei momenti difficili, quando va tutto storto e lui ha dimostrato di valere, non ha mai lasciato l'Inter e ha sempre dato tutto e credo che questo non si dimentichi". 

CONDIZIONI - "Dopo l'infortunio sta bene, ieri ha provato a calciare e ha buone sensazioni. Nelle scorse partite lo staff tecnico ha preferito non farlo rischiare anche se lui voleva giocare. Oggi spero si allenerà in gruppo". 

(Fonte: Corriere dello Sport, 22-02-2018)