Wanda Nara: “Mi dicono che sono come Raiola. Mauro si fida di me. L’ho chiamato e…”

Wanda Nara ha conquistato i titoli dei quotidiani durante l'estate e soprattutto è riuscita ad ottenere per suo marito, Mauro Icardi il rinnovo richiesto all'Inter.

La moglie dell'attaccante argentino ha rilasciato un'intervista a Infobae ed ecco cosa ha detto:

"1) Come si vede nel calcio italiano come manager?

Oggi in Italia mi paragonano a Mino Raiola, uno dei rappresentanti più influenti d'Europa. L'anno scorso mi sono iscritta all'albo ufficiale degli agenti anche se è una cosa che faccio da diverso tempo.

"2) Hai fatto guadagnare bene tuo marito ... Quanto di più gli hai fatto guadagnare? 

Un sacco. Ho imposto termini e condizioni. Se un club estero vuole comprare Mauro c'è la clausola è di 110 milioni di euro. Il contratto dura cinque anni, che è il più lungo possibile. L'anno scorso ho fatto lo stesso. E ovviamente, la mia commissione la paga l'Inter.

 3) E 'stata una trattativa dura?

"Quest'anno la Juventus ha cercato di prendere Mauro indipendentemente dal prezzo; la stessa cosa il Napoli. Ma la cosa importante è che la tensione con il club è durata solo il tempo della trattativa e oggi i rapporti sono buonissimi. Tutti sono felici, perché Mauro voleva rimanere all'Inter.

"4) Quanto era la vostra commissione?

La stessa di qualsiasi rappresentante (parlare di un contratto di 30 milioni di euro per 5 anni). Qual è la percentuale dei soldi che mi spetta? Tutto ciò che è Mauro è anche mio (ride.ndr)... Siamo sposati. Non voglio parlare dei miei numeri in modo da non animare i miei colleghi. E tutto è pagato dal club, ovviamente. Mio marito non mi ha a carico.

 5) Che tipo di rappresentante sei?

"Molto pratica, parlo solo con chi prende decisioni e sono molto chiara e decisa.

"6) E soprattutto hai un giocatore molto richiesto: Mauro Icardi ...

Ovviamente! Mauro è migliore numero 9 nel mondo, ha 23 anni e ha davanti un grande futuro. Lui è il capitano dell'Inter e ha sempre detto che voleva rimanere. Così l'Inter è felice con il rinnovo; volevano Mauro e hanno Mauro. Ma hanno anche rispetto per me, perché ho portato cinque club disposti a pagare milioni e milioni per Mauro. E' storico che si decida di rinnovare dopo soli dodici mesi. Ma hanno accettato perché molti club volevano mio marito.

 7) Hai fatto un corso per diventare agente?

"Ho studiato diritto, economia e gestione aziendale. Dopo ho studiato lingue. Ovviamente parlo lo spagnolo e ho aggiunto l'italiano e l'inglese. Quest'anno voglio imparare un po' di cinese, come i proprietari dell'Inter, e molti altri club, sono cinesi. In ogni caso con queste lingue che conosco posso fare abbastanza bene.

"8) Pensi che rappresenterai anche altri calciatori oppure hai intenzione di tenere solo Mauro?

Mi hanno chiamata molti giocatori o genitori dei giocatori e mi hanno chiesto di essere il loro rappresentante. Ma per ora la carriera di Mauro merita l'esclusività. Hanno anche chiesto a Mauro, ma lui ha risposto che per ora lavoro solo per lui.

 9) Non è geloso Mauro? 

"No, è molto sicuro. Pensate che ci sono stati incontri in tavoli dove ero l'unica donna in mezzo a dieci uomini.

"10) Deve essere stato molto difficile cominciare come agente essendo una donna e giovane ...

Sì,  è stato molto difficile, perché si tratta di un mondo maschilista, dove anche noi donne non riusciamo a parlare se si parla di calcio. Mi ha sempre dato fastidio. Di me dicevano cose tipo: "questa che ne sa, ma che pensa, ma da dove viene ...". E guardate dove sono finita (ride.ndr).

"11) Hai avuto il completo supporto di Mauro?

Sono già da molti anni nel mondo del calcio e la verità è che Mauro non è affatto sessista. Ha un sacco di carattere e di sicurezza. Mi ha dato fiducia e certezze. Cose che non dà nessuno, tanto meno un marito ... Lui è stato super generoso.

"12) E come è andata con presidenti e dirigenti?

Conosco i presidenti delle migliori squadre nel mondo. E ho incontrato i tecnici e i presidenti di tutto il mondo. Oggi tutti sanno che devono prendermi sul serio.

"13) Ma quando hai iniziato non è stato così...

"Ho chiamato il presidente dell'Inter. E mi disse: ‘Wanda, tutto bene? È successo qualcosa?’. Io risposi: ‘Sì, voglio informarvi che da ora in poi sono l'agente di Mauro’. Credo che abbia chiuso il telefono e che poi sia svenuto.

" 14) Cosa pensi abbia pensato di te il mondo del calcio?

"Molti hanno pensato "quanto sia facile gestire questa situazione." E alla fine hanno capito che era arrabbiata, ma sincera. Si tratta di un mondo di opportunisti. E hanno capito che sono onesta e che sto cercando di fare il meglio nel mio lavoro.

"15) Sei dura come manager?

Sì, è un mondo molto difficile. Il mio lavoro è stato inizialmente tutto in silenzio, ma il tempo e gli eventi mi hanno dato il riconoscimento giusto.

"16) Quali cose hai fatto come manager?

Allungare il contratto, guadagnare più soldi per Mauro e anche la clausola è stata importantissima. L'anno scorso ho venduto all'Inter il 50 per cento dei diritti della sua immagine; l'altro 50 per cento è nostro. Poi ci lavoriamo insieme. E il club in tutto ciò che facciamo mi permette di portare sponsor alla società. Così ha fatto il libro presentato il Lunedi: "Mauro Icardi, Sempre Avanti: la mia storia segreta". Juventus, Real Madrid, PSG, Napoli, Atletico, tutte queste squadre le ho incontrate, tutte queste squadre volevano Mauro.

"17) Non ti sei mai arresa finché non si è chiuso il contratto ... E Mauro che ha fatto?

Quest'estate Mauro si è preso cura dei bambini e io ho viaggiato tanto per fare degli incontri.

"18) Come concili il tuo ruolo di agente con il ruolo di madre e moglie?

Abbiamo separare le due cose, perché in caso contrario, non si riesce. Ci sono stati giorni in cui litigavo con Mauro per chi doveva portare a spasso il cane e nel pomeriggio lo chiamavo per questioni di lavoro. Un amico e collega ci ha detto: ‘So distinguere quando lo chiami per lavoro o per qualcosa di familiare, perché anche Mauro parla diversamente’. Non dico che mi dà del lei, ma parla in modo diverso.

"19) Che cosa ha significato per te questa copertina?

Il riconoscimento di molti anni di lavoro. In Italia non ci sono tanti agenti donne. Domani diventa ufficiale il rinnovo che ci unisce al club fino al 2021.

"20) Ma Mauro cosa sapeva delle trattative?

Mauro non sapeva nulla. Fino a quando ho preso il telefono e dire "Lascia i bambini e vieni a firmare". Evito di stressarlo. Si fida di me al cento per cento. Mi ha raggiunto quando era il momento di firmare e c'era un clima di festa e risate, il peggio era già passato. Raggiunge solo la firma e tutto è il clima e le risate e di festa, perché il peggio è accaduto e sta già stampato quello che ho chiesto. Ovviamente rispetto e ascolto molto quello che vuole, ma io sono sua moglie: chi meglio di me sa cosa lo rende felice? (ride.ndr).

21) Hai imparato come si fa ad agire come manager e non come moglie?

Abbiamo avuto brutte esperienze con le persone che hanno cercato di fregarci. Noi due abbiamo fiducia l’uno dell’altra. Penso io possa dargli meno fastidio di quello che farebbe un agente. Ora facciamo tutto in famiglia. Dal giorno in cui l'ho incontrato gli ho dato questo consigliato. Le mogli, generalmente hanno le donne più un'estensione della carta di credito. tema di calcio, i rappresentanti, non è permesso. Bisogna avere un sacco di sicurezza e di fiducia.

22) Che trucco hai come un manager per trattare al meglio?

La cosa peggiore che può accadermi è che mi venga detto di no. Ma io di solito continuo fino a quando non mi viene detto sì. L'Inter ricorda che al primo incontro sembrava pazzesco quello che avevo chiesto, ma alla fine hanno accettato tutte le mie condizioni. Adesso quindi siamo tutti allegri.

23) Ti hanno rispettato o erano più morbidi perché avevano a che fare con una donna incinta?

No! L'incontro si è concluso molto tardi e c’era tanta tensione. L’ultimo contratto lo abbiamo firmato all’una del mattino, molto tardi. Mi capita spesso di scherzare. Dicevo: “Ho fretta, la mia famiglia mi aspetta per cena e poi devo lavare i piatti”. Perché probabilmente questo è quello che pensato, che io debba andare a lavare i piatti, ma oggi vengo rispettata e mi ascoltano.

24) Cerchi di evitare lo stress a Mauro, ma come si fa a controllare il tuo di stress?

In ogni lavoro ci si stressa. Nel periodo di mercato, non dormo. Questa estate c’è stato un presidente che mi è venuto incontro più volte in elicottero. Voleva a tutti i costi a Mauro. Ho chiesto cifre impossibili, ma mi aveva comunque detto sì. Mauro era impegnato con la preparazione e mi chiedeva se andava tutto bene. A Milano è stata una guerra di presidenti che lo volevano e allenatori che lo ponevano come prima condizione. Io ero al centro di tutto, ma rispondevo: “Va tutto bene amore e tu?”.

25) Che succederà, Mauro arriverà a giocare anche in Nazionale?

La squadra arriverà ad un punto in cui avrà bisogno di lui. Mauro è il miglior 9 che si possa avere. E  Bauza ha parlato molto bene di lui. Basta aspettare.

(Fonte: INFOBAE)