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Da quel giorno in cui il suo allenatore gli disse di fare la valigia perché l'Inter lo stava aspettando ad oggi sono cambiate molte cose. E' questo il tema di un lungo articolo di James Horncastle che analizza per WhoScored.com il ruolo di Mateo Kovacic nell'Inter di Mazzarri. Un po' di frustrazione si nasconde nelle parole di Mateo che recentemente, in Nazionale, ha cercato di spiegare le sue poche presenze con un problema di natura tattica. Un calcio più difensivo lo escluderebbe, ha spiegato il giocatore. E lui ci starebbe lavorando per adattarsi. Horncastle riporta come il tecnico interista è stato criticato per la gestione del nr. 10. soprattutto dopo la sconfitta contro la Juventus quando il tecnico gli ha affidato la responsabilità del gol di Pirlo. L'allenatore ha poi sottolineato come le sue parole nel post-partita fossero state travisate. L'interrogativo Kovacic, però, rimane.
GIOVANI - La dirigenza nerazzurra ha talento in questo campo. Sia per quanto riguarda il vivaio che ha prodotto i vari Balotelli, Destro, Bonucci, sia per quanto concerne i giocatori giovani già presenti in squadra. Juan Jesus, Andrea Ranocchia, Kovacic, Taider e Mauro Icardi potrebbero rappresentare la spina dorsale dell'Inter del futuro.
Perché c'è tanto clamore intorno a Kovacic e al suo limitato utilizzo? Quando è arrivato all'Inter si sapeva relativamente poco di lui, pur avendo attirato l'attenzione di Manchester United, Chelsea, Arsenal e Real Madrid. Su Kovacic si è puntato in maniera forte. Non potrebbe essere altrimenti visto che gli è stata affidata la maglia nr. 10. Una maglia pesante, indossata da gente come Luisito Suarez, Sandro Mazzola, Lothar Matthäus, Ronaldo e Roberto Baggio. Inevitabile le aspettative relative ad un suo maggiore utilizzo.
NUMERI - Kovacic ha una media di 46 minuti a partita, in questa stagione. Ha giocato 24 partite, ma solo in quattro occasioni non è stato sostituito. È subentrato dalla panchina 15 volte. Senza continuità, fatica a trovare il ritmo partita: come può Kovacic con queste premesse sviluppare il suo potenziale? Le statistiche dicono che c'è stata un'involuzione. La valutazione WhoScored di Kovacic è scesa da 7,26 a 6,79 dalla scorsa stagione a questa e sono aumentati i minuti tra i passaggi precisi (da 0,9 a 1,6), tra i passaggi filtranti (da 205 a 512) e tra i passaggi chiave (da 44,6 a 64). Secondo Horncastle Mateo ha semplicemente bisogno di più fiducia e di poter sbagliare.
L'Inter ha speso € 14 milioni per Kovacic. Mateo ha solo 19 anni e se lo si dovesse considerare una causa persa si potrebbe rischiare di commettere un grosso errore. Per esempio un nuovo caso Pirlo. Esattamente quello che i tifosi nerazzurri sperano non succeda.
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