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-Cosa ti aspetti dalla Serie A?
Non ci ho pensato davvero, ho semplicemente voglia di giocare, misurarmi contro nuovo avversari, nuovi giocatori ed attaccanti, di giocare per l'Inter sperando di vincere qualcosa. E di giocare in stadi nuovi, per me è tutto nuovo. Sono contento di essere qui, non vedo l'ora di iniziare.
-Qual è il tuo punto di forza?
Sono un portiere esplosivo, cerco di essere coraggioso, di aiutare la squadra facendo in modo che possa contare su di me giocando anche con i piedi quando la palla è nella nostra metà campo. Cerco di trasmettere fiducia alla squadra, di essere tranquillo e costante. Questi sono miei obiettivi e miei punti di forza.
-È risaputo che sei bravo con i piedi, questa tua qualità sarà utile qui vista l'attenzione posta sulla costruzione dal basso...
È uno dei motivi per i quali sono venuto qui. A mister Inzaghi piace cominciare a giocare da dietro, l'ho notato l'anno scorso e nelle ultime stagioni ed è anche il mio modo di giocare. Mi piace essere un'opzione per i miei compagni. Mi piace giocare contro chi pressa molto.
-L'Inter ha una grande tradizione di portieri, cosa significa indossare per te la maglia dell'Inter e cosa ti senti di dire ai tifosi?
Significa molto e mi rende orgoglioso. Perché molto grandi portieri hanno vestito questa maglia e non vedo l'ora di indossarla. Di giocare a San Siro davanti ai tifosi. Voglio dire loro che sono felice di essere qui ed orgoglioso di essere un giocatore dell'Inter. Non vedo l'ora di giocare davanti a voi, di sentirvi, di vivere la magia dello stadio.
(fonte: inter tv)
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