Intervenuto ai microfoni di Supertele su Dazn, Javier Zanetti ha parlato così del derby vinto dall'Inter contro il Milan:
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Zanetti:” Sorpreso dalle critiche sull’Inter, Lautaro top. Skriniar? Si va avanti”
Com'è il lunedì mattina dopo il derby vinto?
"Un lunedì sicuramente diverso, vincere un derby ha sempre un sapore speciale. Ieri l'abbiamo vinto meritatamente"
C'è un segreto di questa Inter? Potevate avere più punti in campionato?
"Sicuramente ma fa parte di un percorso che la squadra sta facendo con grande continuità. In una partita può capitare un po' di flessione, vedo una squadra sempre protagonista che vuole sempre fare la partita e che vuole mettere in difficoltà l'avversario. L'Inter dal primo anno di Conte ha avuto una grande continuità. Sono sorpreso quando vedo critiche esagerate per una squadra che sta facendo il suo percorso nel migliore dei modi. Si può sempre migliorare ma anche il Napoli sta facendo una stagione straordinaria, non dobbiamo dimenticarlo"
Che effetto fa vedere Spalletti ora?
"C'è tanto di Spalletti in questo Napoli. Con noi ha fatto un grande lavoro, è un allenatore che dà l'impronta alla squadra e lo ha dimostrato in carriera"
Vale uno scudetto arrivare secondi?
"Noi dobbiamo fare il meglio possibile da qui alla fine, abbiamo anche la Champions e una semifinale di Coppa Italia con la Juventus. Dobbiamo fare il nostro meglio"
A chi chiederai la maglia tra i giocatori dell'Inter a fine stagione per la tua collezione?
"La chiederò a Darmian, è un giocatore molto silenzioso che sempre è al servizio della squadra. Lui fa sempre il suo, è un ragazzo serio e professionale. Nel gruppo fanno sempre la differenza giocatori così"
Che differenze noti tra Inter e Napoli?
"La differenza è dovuta alla continuità, c'è il rammarico di aver perso punti per strada ma fa parte di un campionato molto competitivo. Se ci confrontiamo col Napoli, finora loro non hanno sbagliato niente. Abbiamo vinto ma è stata dura"
Te l'aspettavi un Milan così prudente?
"No, sentivo che ci poteva essere questo cambio di modulo. Oltre ai demeriti del Milan c'è stato un grande merito dell'Inter. Dal primo minuto, volevo vincere e farlo da protagonisti. Il Milan è sempre da rispettare ma ci sono dei momenti, conosco Pioli, Maldini, hanno la personalità per venirne fuori"
Sta tornando l'Inter argentina? Lautaro può essere il capitano del futuro?
"Sono contento del percorso di Lautaro da quando è arrivato all'Inter. Ha offerto sempre un rendimento in crescendo, adesso è una conferma anche per la Nazionale ma anche per l'Inter è importante e lo dimostra quando scende in campo. Non ci sta a perdere, il derby in Argentina si vive così, con tanta passione e noi ci prepariamo per partire del genere"
Si poteva gestire meglio Skriniar?
"La cosa è semplice: abbiamo proposto a Milan il rinnovo di contratto dentro le nostre possibilità. Lui l'ha valutata e l'ha rifiutata e va bene così, bisogna accettarlo. La cosa più importante è la risposta dell'ambiente, fino a giugno sarà nostro e lo dobbiamo mettere in condizione di poter rendere al meglio. L'importante è fare il bene dell'Inter, lui l'ha capito per primo. L'Inter andrà avanti, Skriniar indosserà un'altra maglia e gli auguriamo il meglio"
Perché togliergli la fascia?
"Si guarda al futuro, Marotta è stato chiaro. Ci siamo confrontati tutti, ci siamo messi d'accordo e questa era la scelta migliore. Skriniar l'ha capito per primo, l'Inter va avanti e si guarda al futuro. Lautaro ieri è stato il capitano che fa parte del presente e del futuro"
Chi è il giocatore più interessante del campionato?
"Guardando quello che sta facendo il Napoli, Osimhen sta dimostrando di essere un grandissimo attaccante"
Come hai vissuto il Mondiale?
"L'ho vissuto con grande passione, con grande sentimento per il mio paese. Poter vedere questo Mondiale assieme alla mia famiglia mi ha permesso di festeggiare in ogni momento. In finale, dopo la sofferenza dei minuti finali, siamo esplosi di gioia. L'Argentina aspettava da tanto questo momento. Chi ama il calcio, si aspettava che Messi potesse vincere"
C'era veramente la possibilità di portare Messi all'Inter?
"Ci siamo parlati io e lui quando c'era questa possibilità. Sono rimasto sorpreso quando ha lasciato il Barcellona, realisticamente non possiamo competere con realtà con PSG e le squadre di Premier adesso, economicamente non siamo in grado"
Come vedi Mourinho alla Roma?
"Lui è José, riesce sempre a dare qualcosa di importante per i suoi ragazzi. Quando li sprona, li elogia, tutto quello che fa è per il bene dei suoi ragazzi"
Zaniolo lascia la Roma e l'Italia
"Dispiace perché non va bene che un giocatore così lasci l'Italia. Non conosco l'ambiente ma non è un ambiente sereno, forse andare via è la cosa più giusta"
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