Zanetti: “Icardi mai un problema. Mancio, che voglia! Mou? Non si sa mai. Orsato…”

A margine del lancio del dvd “Zanetti Story“, il vicepresidente nerazzurro ha parlato con i giornalisti presenti. C’era, ovviamente, anche FCINTER1908.IT: Che effetto ti ha fatto il tuo film? “Prima non ci potevo credere,...

A margine del lancio del dvd "Zanetti Story", il vicepresidente nerazzurro ha parlato con i giornalisti presenti. C'era, ovviamente, anche FCINTER1908.IT:

Che effetto ti ha fatto il tuo film?

"Prima non ci potevo credere, in una serata c'è stato un record di spettatori. Domani c'è il lancio del dvd, dove abbiamo voluto aggiungere dei momenti. Volevo condividere con tutte le persone che avranno il piacere di vederlo. Devo ringraziare tutti quelli che hanno reso possibile questa cosa"

Inter sulla strada giusta?

"Io me lo auguro. Credo che finora stiamo dimostrando di poter lottare fino alla fine, l'abbiamo dimostrato lunedì contro una grandissima squadra, in casa loro. Per poco non siamo riusciti a pareggiare in 10. E spero che sia un punto di partenza. E' una consapevolezza della nostra forza, mi auguro che ci accompagni fino alla fine"

FCIN1908 - Come vedi Mancini?

"Lo vedo molto bene, con grande voglia, prepara le partite al minimo dettaglio. I ragazzi lo seguono, c'è un bellissimo ambiente e solo così si possono raggiungere gli obiettivi. Da parte della società c'è la massima fiducia, i ragazzi lo sentono, abbiamo una grande spinta da parte dei tifosi. Speriamo che da qui alla fine si veda un'Inter sempre più in alto"

Icardi può essere un problema?

"Non sarà mai un problema. Come tutti gli attaccanti, hanno periodi in cui non segnano. Capisco Maurito, perchè è dura non fare gol. Ma lui deve stare tranquillo, lavorare perché ha la fiducia dell'allenatore, della società, dei tifosi, di un ambiente che gli vuole bene. E' il capitano, mi auguro già che segni dalla prossima. E magari non si ferma più. Tanti attaccanti hanno fatto così"

FCIN1908 - Si può usare la parola scudetto?

"Credo che l'importante per noi sia arrivare a lottare fino alla fine. Se noi dimostriamo tutto ciò che abbiamo dimostrato a Napoli, credo che di partite ne perderemo poche. Dopo vedremo la classifica alla fine"

Hai qualcosa da dire sugli arbitri?

"Ci dispiace, c'è stato un episodio che ha condizionato una partita importante. Non solo per noi ma anche per il Napoli. Fino a quel momento c'era una partita combattuta che poteva vincere qualunque delle due squadre, che ci tenevano tantissimo. E purtroppo c'è stato questo episodio. Noi siamo stati costretti a giocare in dieci per gran parte della partita. Ma lì è uscito l'orgoglio, in dieci c'abbiamo creduto fino alla fine e per poco non pareggiamo".

Quanto pesa la fascia?

"Credo che Mauro debba fare il suo percorso, è molto giovane, come lo ero io quando sono arrivato e mi ricordo che i primi momenti none rano così semplici. Deve essere sempre se stesso perché i compagni lo rispetteranno per quello che è. Lui si renderà conto che questa è una bellissima responsabilità. Alla sua età essere capitano dell'Inter è un privilegio, soprattutto per la storia di questa società"

Mourinho sta soffrendo. Cosa pensi?

"Che è sempre un grande. Non ho il minimo dubbio che uscirà da questo momento, è un allenatore molto preparato con grande personalità. Gli piacciono tantissimo queste sfide, inizierà a scalare la classifica e vedremo. E' ancora un allenatore da Inter prima o poi? Non si sa mai. José ha lasciato grandissimi ricordi e i tifosi lo rispettano per questo".