Zanetti: “Lautaro al Barcellona? L’idea è un’altra. Mourinho presto in un top club”

Javier Zanetti ha parlato con il quotidiano Marca che gli ha chiesto della sua esperienza all'Inter ma anche di Lautaro Martinez. Dell'attaccante parlano tanto in Spagna perché sarebbe finito nel mirino del Barcellona. Ecco cosa ha detto il vice presidente del club nerazzurro:

-Messi non è mai riuscito a segnare all'Inter, è una delle poche squadre a cui non ha fatto gol...

Conosco bene Leo. Sarà sempre il migliore in assoluto. Per giocare contro di lui, devi essere molto concentrato. Vediamo cosa accadrà a Milano contro il Barcellona, ma queste due partite sicuramente ci aiuteranno a crescere, sappiamo che l'Inter è sulla buona strada. Se Lionel mi sorprende ancora? Fa sempre cose incredibili. Se vedi i suoi numeri ti spaventi. Come argentino mi rende felice, come ex compagno ancora di più. Non lo so se è il migliore ma è uno dei migliori della storia. 

-Non ha ancora collezionato le tue stesse presenze con la maglia della Nazionale, tu ne hai 145, Mascherano 147 e Messi 136. 

Non gli manca molto per superarmi. E se lo merita, so cosa prova per la maglia dell'Argentina, non ha ancora vinto nulla con la Nazionale ma può succedere nel calcio. Vince solo una squadra e bisogna accettarlo. Spero che il destino gli dia almeno un titolo con la maglia dell'Argentina. 

-Come vedi l'esplosione di Lautaro Martinez? 

Ha solo 22 anni ed è esploso con un rendimento molto elevato in breve tempo. Come l'abbiamo strappato all'Atletico? Rispettiamo tutti, ma abbiamo saputo che c'era la possibilità di prenderlo e abbiamo fatto un investimento che ripagherà nel futuro. 

-Sarà difficile trattenerlo. Il Barcellona ha chance di prenderlo?

L'idea è che resti con noi. Ha 22 anni e spero resti un bel po'. All'Inter può essere importante già da adesso. 

-Vorresti che Mourinho ritornasse ad allenare? 

Conoscendo José starà aspettando un'occasione in un top club. Vive il calcio con passione, è un allenatore preparato, ho grandi ricordi con lui. Sicuramente lo vedremo presto su una panchina. Se sarà a Madrid? Non lo so. Ha già allenato lì, conosce quel club. Ma prima di prendere una decisione analizzerà tutto in generale, è un tecnico per grossi club.

-Perché non hai mai giocato in Spagna?

Avevo delle offerte e stavo per andare al Real Madrid prima di firmare per l'Inter. Ma da quando sono arrivato in nerazzurro ho capito subito che era il mio posto nel mondo. L'Inter è la mia famiglia e sono felice di aver potuto finire la mia carriera lì.

(Fonte: Marca)