Intervenuto a Tyc Sports, il vicepresidente dell'Inter Javier Zanetti ha parlato della vittoria del Mondiale da parte dell'Inter e del torneo disputato dal nerazzurro Lautaro Martinez:
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Zanetti: “Lautaro al Mondiale con problemi fisici. Il rigore con l’Olanda non era facile”
"La finale fino al 70' sembrava una festa, poi ha fatto due gol Mbappé e ho detto a mio figlio di stare tranquillo che avremmo vinto. Quando Montiel ha fatto gol sul rigore è stata un'emozione incredibile. È stato un privilegio essere su quel campo in finale, ho abbracciato tutti, mi sono complimentato con loro. Hanno coronato il sogno di tutti gli argentini. Cercavo Leo e non lo vedevo. Stavo salutando Lauti, mi chiama Leo e quando lo vedo, ci siamo abbracciati. Ho detto ai suoi figli che non sanno che padre hanno, ma non come giocatore ma come persona. Ho avuto la fortuna di poter giocare con lui, abbiamo passato momenti duri. Se c'era uno che meritava di essere campione del mondo era Messi, ha sofferto in silenzio e se lo è meritato".
LAUTARO - "L'ho abbracciato, era molto emozionato per la vittoria. È arrivato al Mondiale con alcuni problemi fisici. Probabilmente se fosse riuscito a concretizzare una delle occasioni con l'Arabia Saudita il suo Mondiale sarebbe stato diverso. Ma fa parte del calcio, l'importante era avere 26 giocatori che chiunque entrasse poteva dare una mano. Lauti si è preso la responsabilità del rigore in semifinale con l'Olanda che non era per niente facile e lo ha fatto e ci ha fatto emozionare. È molto giovane, al suo primo Mondiale è campione del mondo".
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