Zanetti: “Noi e José nel cuore degli interisti per sempre. Entrando al Bernabeu dissi…”

Javier Zanetti, nel corso della trasmissione Heroes, ha raccontato l’emozione di vincere la Champions League con l’Inter, nell’anno del Triplete: “E’ stata una serata fantastica per tutti gli interisti, avere il...

Javier Zanetti, nel corso della trasmissione Heroes, ha raccontato l'emozione di vincere la Champions League con l'Inter, nell'anno del Triplete: "E' stata una serata fantastica per tutti gli interisti, avere il privilegio di essere capitano, di fare in quella sera 700 partite con l'Inter, alzare questa coppa prestigiosa e voluta da tutti noi, è stato uno dei momento più belli della mia carriera".

ADDIO DI MOURINHO - "Io lo sapevo e mi dispiaceva tantissimo. Non era facile non condividere con i miei compagni una notizia che sapevo sarebbe stato un dispiacere".

PRIMA DELLA PARTITA - "Quando siamo usciti al riscaldamento, guardando la curva piena, così entusiasta mi dicevo: la coppa non ci può scappare. Prima di entrare in campo, parlando ai miei compagni guardandoli dritti negli occhi, dissi loro che era il momento di scrivere una pagina importante nella storia di questa grande società che è l'Inter"

QUEI TRE MINUTI - "Dopo il secondo gol, ognuno di noi ha iniziato a pensare che era fatta. Quando l'arbitro ha dato tre minuti di recupero, guardo Samuel e gli dico: Wally è fatta. E lui mi ha guardato con quel viso duro che ha e mi ha detto: dai dai che mancano tre minuti. Ma io mi ero già lasciato andare"

NELLA STORIA - "Tutto quel gruppo lì insieme a José resterà sempre nel cuore dei tifosi. Quando siamo entrati negli spogliatoi ho messo la coppa per terra e ho cominciato a parlarle e le ho detto: ti ho inseguito per tanto tempo e ora sei qui, non ti lascerò mai scappare"