Zanetti: “Suning progetta grande Inter, rinforzi per De Boer. Brozo vuole tornare. Kondo…”

Javier Zanetti, stamattina, è intervenuto a Radio Rai dopo il pareggio tra Inter e Bologna. Tanti gli argomenti trattati dal dirigente nerazzurro, raccolti da FCINTER1908.IT:

STA IMPARANDO IL CINESE?

"Piano piano (ride ndr). Ci facciamo capire"

C'E' VOGLIA DI INVESTIRE...

"Direi che è una cosa molto positiva, Suning è un gruppo forte e serio. C'è tanta voglia di progettare il presente e soprattutto il futuro. Siamo tutti a disposizione per fare un grande lavoro e portare l'Inter in alto"

IL CANTIERE E' INTERESSANTE. DE BOER STA LAVORANDO BENE...

"Ci sono i presupposti per far bene. Frank sta facendo un ottimo lavoro, normali le difficoltà iniziali, era appena arrivato. Deve conoscere il calcio italiano, dimostra grande professionalità, il lavoro che sta facendo si sta vedendo. L'Inter cresce ad ogni partita. Ci auguriamo che ci porti in alto in classifica"

DE  BOER DIMOSTRA GRANDE GRINTA, COME IERI CON KONDOGBIA. E' UN SEGNALE FORTE?

"Soprattutto ieri ha capito che doveva cambiare perché la squadra aveva bisogno di un altro tipo di giocatore. Non ha avuto nessun dubbio e ha cambiato. Questo non vuol dire che Kondogbia deve essere bocciato, non ha interpretato  la partita come Frank voleva, con Gnoukouri la squadra ha giocato diversamente. Questo è stato il motivo".

MILITO HA DETTO CHE POTRESTI FARE IL PRESIDENTE. TI PIACEREBBE FARE COME FACCHETTI?

"Ringrazio Diego, in questo momento sto facendo il mio percorso, sono molto contento della possibilità che sto avendo. Ringrazio il presidente Thohir e la nuova proprietà, che ha molta fiducia in me. Sono sempre più coinvolto nelle cose importanti, sono di supporto nelle aree che mi competono, sono felice di quello che faccio. Mi auguro che l'Inter possa sempre puntare a grandi traguardi, i risultati si stanno vedendo"

DE BOER STA CONOSCENDO L'ORGANICO. AVRA' SPAZIO PER CHIEDERE RINFORZI?

"Senz'altro. Con Frank c'è un grande concorso, c'è grande partecipazione. Valuteremo cosa sarà meglio per intervenire, per rinforzare questa squadra. Qualitativamente è una squadra interessante, c'è grande disponibilità della società per accontentare le richieste di Frank"

SPESSO IN SVANTAGGIO. C'E' UN MOTIVO?

"Credo che ci sia ancora da lavorare però la cosa che vedo in positivo è l'approccio. Il fatto di andare in svantaggio ha dato ai ragazzi la forza di reagire e vincere partite importanti, ci sarà da lavorare sempre. Ritengo che questa squadra sta crescendo e possa dare molto di più"

E' UNA DELLE INTER PIU' FORTI DEL DOPO MOURINHO?

"Sono d'accordo, sono arrivati giocatori interessanti come Banega, Joao Mario, Candreva, che hanno alzato il tasso tecnico. E' una squadra che ha più qualità, questi ragazzi hanno ancora tanto da dare. E mi auguro che possa bastare per lottare per cose importanti".

I TIFOSI...

"Non smetterò mai di ringraziare i tifosi dell'Inter per tutto l'affetto e l'amore che mi hanno dimostrato"

TOTTI COMPIE 40 ANNI. COME SI FA A CORRERE COME FATE VOI A QUESTA ETA'?

"E' la passione che ci porta a renderci protagonisti, ad essere sempre al servizio della squadra. Dobbiamo sempre dare qualcosa in più, da capitano, per aiutare i ragazzi che stanno iniziando. Questo ci porta sempre a dare senso di appartenenza. Lo era per me all'Inter e per lui alla Roma. Vedere Francesco giocare è sempre un grandissimo piacere. Gli mando un fortissimo abbraccio, gli faccio tanti auguri. Abbiamo vissuto tanti momenti bellissimi, gli auguro di dimostrare il suo valore sempre in campo. Oltre i 40? Se se la sente non avrà alcun tipo di problema"

L'INTER COME CONSIDERA L'EUROPA LEAGUE?

"Dobbiamo onorare l'Europa League, è una competizione europea e importante. Siamo partiti male, giovedì abbiamo la possibilità di riscattarci. Alla Roma penseremo dopo la trasferta di Praga"

QUAL E' LA SITUAZIONE DI BROZOVIC?

"E' stata presa questa decisione da parte di staff tecnico e società. Credo che Brozovic stia dimostrando ora che ha voglia di mettersi a disposizione, vedremo il momento più opportuno"

LA FONDAZIONE PUPI...

"Siamo felici e contenti di esserci presi questa responsabilità per dare a questi bambini un futuro migliore"

CI PUO' DIRE QUALCOSA SULLA NUOVA PROPRIETA' CINESE?

"Stiamo ragionando sempre per far sì che questa squadra possa crescere, stiamo pensando al progetto stadio, ad una nuova struttura per il settore giovanile. Inter Campus è sempre un progetto di responsabilità sociale interessante. Ci auguriamo di poter fare tutti questi interventi perché la società rimanga al top".

CALCIATORI ITALIANI E GIOVANI INTER

"E' una cosa a cui teniamo, il nostro settore giovanile sta lavorando molto bene. Vogliamo far crescere i nostri giovani, che possano sognare di esordire in Serie A con l'Inter.

IL FUTURO SARA' CINESE PER LA A?

"E' molto probabile, si vedrà. Io posso parlare per noi, abbiamo trovato un partner soprattutto serio e che ci tiene alla storia di questa società. Vuole fare un grande futuro e vuole che l'Inter lotti per grandi traguardi"

AVETE CHIESTO AI CINESI SE CONOSCONO QUELLI DEL MILAN?

"No, non ne abbiamo parlato. Non conosciamo quello che sarà il futuro del Milan. E' giusto che sia così, è una cosa che non riguarda noi"

DE BOER E' UN ALLENATORE O UN MANAGER? GLI ACQUISTI SONO FRUTTO DI UNA DECISIONE COLLEGIALE O DELL'ALLENATORE?

"Fa parte di un gruppo di lavoro, che si confronta e poi decide quale sarà la cosa migliore per rinforzare la squadra. La decisione non la prende solo l'allenatore, c'è una struttura che lo supporta e alla fine si prende la decisione finale".

LA JUVENTUS  RAPPRESENTA UN PUNTO DI RIFERIMENTO?

"No, siamo società diverse. Noi ragioniamo in maniera diversa, cerchiamo di arrivare ai successi con la nostra esperienza e le nostre capacità"