Zenga: “Inter? Era questa la chance, andrò altrove. Fallo su Icardi? Io avrei subito…”

Walter Zenga è stato vicino alla panchina dell'Inter, assieme a Mancini, per il dopo Mazzarri: non ci sono più molti dubbi, lui stesso lo ha riconfermato nel corso della trasmissione Mediaset "Tiki Taka". Ecco le sue parole: “Se sono stato in corsa, o più che in corsa? Si. Nel tweet ho scritto 'sarà per un’altra vita' perché in questo momento ero libero da un contratto, quando è successo precedentemente (che lo chiamassero, ndr) non lo ero. Ho scritto in un’altra vita proprio per questo, perché ora firmerò un altro contratto, era questa l'occasione. Chi non mi ha voluto? Sono scelte, è come un colloquio di lavoro, hanno scelto un altro. Mancini? Sono suo amico, ho giocato con lui tanti anni. Mazzarri? Sono un allenatore, lungi da me parlare mai male di un mio collega"

Zenga ha poi commentato la sfida di ieri sera con queste parole: "Derby? La partita di ieri era una partita tra due squadre che avevano paura: una arrivava da una serie di risultati non felici, l’altra dal cambio dell’allenatore. Non poteva essere una bella partita. Brutto derby? Non faccio paragoni con quelli dei miei tempi, se no sembra sempre che si dica che una volta eravamo meglio. Errore di Icardi? E’ stato bravo Diego Lopez, così come Handanovic sull’errore di El Shaarawy. Hanno ritardato bene l’uscita, chiudendo benissimo lo spazio all’attaccante. Sbagliano entrambi il gol, ma i due portieri sono stati bravi a mettere l’attaccante nelle condizioni di sbagliare. Fallo di Mexes su Icardi? Fosse successo con me, ero già saltato fuori dall’area tecnica, sarei andato subito a parlare dal quarto uomo. L’arbitro non ha avuto il coraggio di fischiarlo, ma quello che succede al primo o all’ultimo secondo è esattamente uguale a quello che succede durante tutti i 90 minuti".