Walter Zenga, a margine del suo intervento alla Milano Football Week, ha parlato dell'imminente esordio all'Europeo dell'Italia: "La partita inaugurale non è mai facile. Bisogna sempre essere ottimisti: sarà un girone difficile, molto, ma noi abbiamo le nostre armi. Spalletti? Ha detto quello che tutti gli allenatori dicono quando si è in ritiro. Ha delle regole e devono essere seguite. Cosa ci manca? Stiamo mettendo il focus sui talenti, ma ci sono più di 90 giocatori della Serie A all'Europeo: vuol dire che il campionato italiano sta crescendo. Abbiamo dei deficit in alcuni ruoli, ma 3 anni fa abbiamo vinto. Chiesa? Anche se arrivi con le pile scariche, un Europeo può darti adrenalina. Se poi resta alla Juventus lo saprà lui, e non lo condizionerà. Abbiamo i portieri migliori d'Europa? Sì, e penso anche a Di Gregorio, o a Caprile".
copertina
Zenga: “Rinnovi, non vedo problemi. Martinez? Se l’Inter lo segue vuol dire che…”
Infine, l'ex portiere dell'Inter ha detto la sua anche su alcuni argomenti legati all'attualità nerazzurra: "I rinnovi di contratto? Ai miei tempi non c'erano queste trattative, era molto diverso. Io sono quasi arrivato un'estate a rompere e andar via per motivi contrattuali, non sono novità. Oggi le gestiscono in maniera differente. Ci sono 3-4 giocatori che stanno rinnovando con tempistiche diverse, c'è stato un cambio societario, ci sono opzioni che noi non sappiamo ma che loro hanno già stabilito. Non vedo questi giocatori lontano dall'Inter, poi magari domani esce la notizia che vendono tutti e faccio una brutta figura! (ride, ndr) Martinez? Credo che quando vanno a seguire un giocatore è perchè lo hanno monitorato e seguito, non è una notizia che nasce all'improvviso. Lo hanno seguito, come hanno seguito Bento e seguito altri, poi ci sono cose che si possono fare e altre che non si possono fare, sia per motivi economici che per motivi extra".
© RIPRODUZIONE RISERVATA