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Inter, Taremi e Zielinski già pronti. Colloquio positivo con Inzaghi: due titolari in più
Due acquisti l'Inter li ha già messi a segno da tempo. E sono due acquisti di alto livello: presi a parametro, Zielinski e Taremi aggiungeranno qualità ed esperienza alla rosa dell'Inter. "Taremi e Zielinski si sono già presi virtualmente il futuro. Hanno parlato con Simone Inzaghi, dopo aver svolto visite mediche e firmato i loro contratti. E lo staff tecnico li ha già studiati a distanza, per capire come impiegarli al meglio".
"Non c’è tempo da perdere, l’Inter vuole mantenere quel vantaggio di programmazione accumulato sulle avversarie. Vantaggio che si tramuta sul piano tecnico in una squadra in linea teorica già pronta per il ritiro. Inzaghi ha un’Inter già fatta. Che con Taremi e Zielinski ha aggiunto qualità e un numero di gol che né Kllassen-Sensi né Arnautovic-Sanchez sono riusciti a garantire. Per Taremi l’Inter si è mossa con un anno di anticipo. L’iraniano ha il pieno gradimento di Inzaghi. Si può raccontare anche un retroscena in merito: la scorsa estate, prima di buttarsi su Arnautovic, l’Inter – ancor prima del Milan – aveva provato a sondare il terreno con il Porto per acquistare Taremi, salvo poi ritirarsi di fronte a richieste troppo elevate. Ma anche all’idea di riprovarci più in là, vista la scadenza contrattuale del giocatore. L’Inter ha messo nel motore un altro titolare. Ovvero un giocatore che nelle idee sarà in grado di rimpiazzare Thuram e Lautaro molto meglio di quanto non abbiano fatto Sanchez e Arnautovic la scorsa stagione. Taremi non vede l’ora. È già stato a Milano, conosce la città, tornerà già in questo mese magari per cominciare a scegliere casa. Poi definitivamente sarà in città a luglio: è uno dei giocatori della prima squadra che Inzaghi avrà subito a disposizione per il ritiro, che partirà intorno al 10 luglio. Nel frattempo l’iraniano si sta portando avanti. Ha già preso lezioni d’italiano, per arrivare non proprio a digiuno. Dal canto suo, Inzaghi e il suo staff lo hanno visionato a lungo. L’inserimento nei meccanismi sarà semplice, almeno nelle idee. E questo perché il giocatore per caratteristiche è in grado di fare sia la prima sia la seconda punta, è abituato a muoversi in ogni modo, in fondo una dote in comune con Thuram e Lautaro", racconta La Gazzetta dello Sport.
"E poi c’è Zielinski, per il quale l’Inter è entrata in conflitto con il presidente del Napoli De Laurentiis. Qui c’è poco da studiare, il polacco è noto a tutti. Anche lui ha avuto modo di conoscere già telefonicamente Inzaghi. E risponde perfettamente alle caratteristiche che l’allenatore vuole da un centrocampista. Ovvero tecnico, mezzala in grado di mettere qualità e quantità, un altro Mkhitaryan con la carta d’identità più leggera. Proprio la sostituzione dell’armeno è stato uno dei pochissimi vuoti stagionali dell’Inter, visto che Klaassen non poteva garantire nulla di simile. Qui l’Inter ha invece aggiunto. In un reparto in cui già Frattesi ha faticato a trovare spazio. Ma con Zielinski non accadrà. Perché l’Inter non cambierà modo di giocare rispetto alla scorsa stagione e Zielinski in quello scacchiere si inserisce alla perfezione. Bisognerà solo avere...un po’ di pazienza. Perché il polacco ha un Europeo da giocare e dunque arriverà a preparazione già iniziata", spiega Gazzetta.
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