Paolo Ziliani dedica una riflessione ai club italiani eliminati dalla Champions League: "Al di là del tema 5° posto Champions, è il pensare che Milan, Juventus e Atalanta siano uscite ai playoff eliminate da club modesti, per non dire mediocri, come Feyenoord, PSV Eindhoven e Bruges - non per niente poi spariti subito di scena -, tutti club con blasone e budget non paragonabili a quelli dei nostri, che fa male. La loro uscita ai playoff lascia una ferita difficile da rimarginare".


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Ziliani: “Champions League, lo sapevate? Il Bayern Monaco spende il doppio dell’Inter in…”
"A proposito di budget è invece il caso di fare all’Inter, nostra unica superstite in Champions, un complimento aggiuntivo. Come ha scritto ieri “Calcio Finanza”, degli 8 club rimasti in palio l’Inter, che pure è il club italiano che più spende per gli stipendi ai calciatori (quest’anno ha superato anche la Juventus che era leader da un’infinità di tempo), è infatti quello col monte ingaggi più basso delle 8 rimaste in lizza in Champions dopo il Dortmund.
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Addirittura, l’Inter spende per stipendi la metà (141,6 milioni) di quanto spende il suo prossimo avversario, il Bayern Monaco (275,9) che in fatto di emolumenti ai giocatori batte tutti, persino il Real Madrid di Mbappè e Vinicius. Persino l’Aston Villa, club inglese di buon lignaggio ma non al livello dei grandissimi tipo Liverpool, City e United, paga i suoi giocatori più dell’Inter, 146,9 milioni contro 141,9", ha sottolineato il giornalista sportivo a proposito del monte ingaggi delle otto squadre rimaste in gara.
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