Il giudizio di Paolo Ziliani dopo la prestazione di Theo Hernandez contro il Feyenoord è comprensibilmente duro. Il giocatore rossonero si è fatto infatti espellere per una simulazione assurda, lasciando i compagni in 10. Risultato della partita? Pareggio degli olandesi e Milan eliminato dalla Champions League. A proposito di Theo Hernandez Ziliani ricorda una famosa frase pronunciata da Zlatan Ibrahimovic: un giocatore "al quale, secondo la visione che Ibra ha del calcio, non devi dire nulla, men che meno insegnare nulla, perché “come glielo spieghi a uno dei più forti al mondo come giocare? Come deve giocare è lui che te lo spiega”.E della simulazione Ziliani aggiunge che si tratta della "specialità di casa-Hernandez".


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Ziliani: “Theo Hernandez? Più danni della grandine. Solo un demente in piena bonaccia…”

Il commento di Ziliani
—"Solo un demente in piena bonaccia avrebbe potuto innescare la miccia che mutava il clima in burrasca: non era certo interesse del Milan, ma Theo Hernandez - che del Milan è stato capitano ed è uno dei giocatori storici, uno dei più esperti - l’ha fatto. E siccome quest’anno il francese ha fatto più danni della grandine dando vita a una stagione che più disastrosa in fatto di danni procurati alla squadra non avrebbe potuto essere, sarebbe stato il caso - nell’intervallo - che Conceiçao lo mandasse sotto la doccia a raffreddare i bollori onde evitare guai peggiori. E però, il comandante in capo Ibrahimovic alla vigilia era stato chiaro: come devono giocare Leao e Theo sono loro che te lo spiegano, non puoi dirglielo tu. Loro sono i più forti al mondo, non proviamoci nemmeno. Infatti Fonseca ci aveva provato e oggi allena l’Olimpique Lione. Conceiçao dev’essersi detto: messaggio ricevuto. E così, quando Theo Hernandez è sbucato per la seconda volta dal tunnel degli spogliatoi, è apparso chiaro a tutti che la fine del Milan era segnata", ha concluso il giornalista sportivo nella sua riflessione.
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