Nonostante l'imminenza dell'evento, restano molti interrogativi: Inter e Juve saranno teste di serie? Come saranno strutturati i viaggi tra le sedi, che spaziano dagli Stati Uniti occidentali a quelli orientali? La FIFA, forse a causa di difficoltà organizzative come ritardi con sponsor e televisioni, sta rilasciando i dettagli a rilento, alimentando l’incertezza tra i club e i giocatori.
Il torneo, che si terrà tra il 15 giugno e il 13 luglio 2025, prevede ben 63 partite in un mese, richiedendo un impegno intensivo. La struttura a 32 squadre, divise in 8 gruppi, segue il formato del Mondiale per nazioni fino al 2022: le prime due squadre di ogni girone avanzeranno agli ottavi. Questo modello rappresenta una sfida per il calendario internazionale, creando rischi di affaticamento per i giocatori che parteciperanno.
L’Europa porta in gara 12 squadre, tra cui Inter e Juve, entrambe qualificate grazie al ranking nelle ultime quattro edizioni della Champions League. Il Brasile è il paese più rappresentato con 4 squadre, seguito da Messico e Stati Uniti. L'Inter Miami, favorita dalla presenza di Messi, rappresenterà il paese ospitante. Mancano, però, club illustri come Milan, Liverpool, Barcellona e Manchester United.
FIFA non ha ancora ufficializzato il sistema di sorteggio, limitandosi a indicare che i criteri saranno “sportivi e geografici”. Le 16 squadre vincitrici delle rispettive Champions continentali guideranno i gruppi, con due per ogni raggruppamento.
L'appuntamento è fissato per giovedì 5 dicembre a Miami alle ore 13 locali (19 in Italia), con trasmissione streaming su FIFA.com, dove si definiranno i gironi di questa prima edizione storica.
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