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Appiano Gentile - Tempo di archiviare la delusione per l'eliminazione in Coppa Italia di martedi e rituffarsi in campionato. Per l'Inter di Antonio Conte non c'è tregua, con il Milan impegnato oggi contro lo Spezia i nerazzurri dovranno vincere indipendentemente dal risultato dei rossoneri se vogliono continuare a credere nell'aggancio in vetta. Al Meazza domani sera arriverà la Lazio di Simone Inzaghi, cliente ostico per i nerazzurri che nella gara dell'Olimpico vennero rimontato da una rete di Milinkovic-Savic nella ripresa.
Il tecnico interista, come di consueto, presenterà la gara di domani sera, rispondendo alle domande dei cronisti collegati con il quartier generale nerazzurro di Appiano Gentile. FcInter1908 vi riporterà la diretta testuale con le parole del mister.
Queste le prima parole del mister: "Prima di iniziare una conferenza stampa che deve essere calcistica perchè ci interessa il calcio giocato, penso sia doveroso chiarire la situazione di quanto successo nello stadio della Juventus, visto il risvolto mediatico importante. La verità l'hanno vista e sentita tutti, questo per me è importante. Detto questo penso che siamo delle persone che possono essere calciatori, giocatori, dirigenti, siamo dei modelli educativi e siamo tenuti a ricordare sempre questo, mi dispiace sono qui per scusarmi perchè ho reagito ad una provocazione e a degli insulti in modo sbagliato. Avrei potuto reagire meglio, alzando un pollice, mi dispiace e quindi ne farò tesoro di quanto successo. Avrei dovuto rispondere in maniera diversa. Ora però parliamo di calcio, noi siamo concentrati sul calcio giocato e dobbiamo essere li"
LAZIO - "Parliamo di una realtà consolidata del campionato che sta facendo bene, hanno qualità e fisicità che viene da gare vinte consecutivamente. Sarà una gara stimolante"
LUKAKU - "Flessione fisiologica? Dobbiamo essere bravi e intelligenti a capire che nella vita si può sbagliare come fanno tutti. Può sbagliare il calciatore, il dirigente o il calciatore. Dobbiamo capire il nostro ruolo e non posso pensare che Romelu stia pensando a qualcosa fuori dal calcio giocato. Lui sa benissimo che abbiamo bisogno di lui, magari le ultime prestazione sono state opache ma noi continamo su di lui e lui lo sa"
VIDAL E BARELLA - "Vidal non è disponibile per problemi non so se lo sarà per la prossima partita, ma lui deve ritrovare la migliore convinzione e recuperi dagli acciacchi. Barella deve continuare a lavorare, come in ogni cosa c'è sempre la massima esaltazione e sa che le sue fortune dipendono da quelle della squadra, sta crescendo e ha margini di miglioramenti. Noi siamo una squadra e dobbiamo pensare al bene della squadra. La crescita singola diventa importante se messa insieme a quella della squadra"
ATTACCO - "Siamo una squadra che crea tanto. Alla fine concretizzare di più alla fine ti evita di avere delusioni che nel computo finale non sarebbero meritate, ma se non fai gol ti ritrovi ad uscire delle competizioni"
PASSATO E PRESENTE - "Parlo di quello che accade con me, in questo anno e mezzo. Credo che l'Inter sia cresciuta in maniera importante e abbia riconquistato credibilità in campo nazionale internazionale, solo uno stupido non vede i progressi fatti in questo anno e mezzo"
SALTO DEFINITIVO - "Non è stato compiuto ancora, dobbiamo continuare a crescere, sotto tutti i punti di vista, non solo sotto l'aspetto mentale ma aggiungendo qualità. Sono stati fatti passi da gigante in questo anno e mezzo, i nostri avversari lo hanno capito, ci rispettano ma sappiamo che dobbiamo continuare a camminare, a correre, sono stati compiuti passi avanti ma dobbiamo continuare a lavorare per essere dove vogliamo"
VECINO - "Ci auguriamo che possa tornare ai suoi livelli, lo conosciamo bene, un interno di centrocampo, un incursore, grande corsa e inserimenti, normale che viste le situazioni io oggi ci conto. Stiamo cercando di migliorare la nostra situazione con soluzioni interni visto che non ce ne sono altre"
DIFESA - "Abbiamo iniziato la stagione in una determinata maniera cercando di esser aggressivi lasciando spazio alle spalle dei difensori. Questo ha portato effetti positivi ma anche qualche effetto negativo. Penso sia stato trovato equilibrio ma decidiamo noi quando e se fare pressione alta cercando di rimanere più compatti. Questo ha portato beneficio in difesa senza limitare l'attacco, siamo più equilibrati"
BROZOVIC - "Per chi non lo conosce vi dico è un ragazzo straordinario, bravo, un po' il beniamino della squadra per il suo modo di essere. Lavoriamo con Brozovic e non solo con lui proprio sul discorso di trovare spazio e la giusta posizione di non innervosirsi se tocca poco la palla, l'importante è che la tocchi nel posto giusto, dove gli chiedo io, è un generoso basta vedere i km che percorre, quello che chiedo a lui è di ottimizzare la corsa, di trovarsi nella posizione giusta per essere meno stanchi e su questo è migliorato tanto. Abbiamo anche delle alternative a lui e non si deve sentire sminuito se la palla non passa spesso da lui. E' un ragazzo che ha fatto miglioraamenti importanti sia in possesso che non in possesso e ora abbiamo un giocatore diverso, molto più responsabilizzato e maturo. Posso parlare solo bene di lui"
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