A Parma torna Milito. Sneijder in panchina in vista del derby? E Samuel…

Quando è arrivato alla Pinetina sembrava tutto compromesso per sempre. Adesso il terzo posto è sempre difficile, ma abbordabile e Andrea Stramaccioni non ha nessuna intenzione di smettere di crederci. Davanti avrà il Parma di Donadoni (solo il primo ostacolo se si pensa al derby e allo scontro diretto con la Lazio), una squadra che è riuscita a raccogliere 15 punti sui 18 disponibili delle ultime gare: i gialloblù hanno ottenuto una salvezza tranquilla e sono a meno cinque dalla zona Europa League.

WES O NON WES - Non ci saranno tanti calcoli da fare: i punti ai nerazzurri servono e così - anche se è tra i diffidati e potrebbe saltare la stracittadina - Wesley Sneijder potrebbe esserci, magari non da titolare. Lo ha spiegato anche in conferenza stampa il mister: "Valuto le condizioni fisiche del giocatore più che altro. E andrà in campo se è il migliore nel suo ruolo". Ma negli ultimi otto giorni sono state già giocate due gare e quella di stasera sarà la terza, se si tiene conto anche che l'olandese viene da un infortunio, si potrebbe pensare che Strama vorrà farlo partire dalla panchina e al suo posto ci sarebbe spazio per Zarate.

RIENTRI - Tra gli infortunati Samuel potrebbe tornare al centro della difesa (con lui ci sarebbero Maicon a destra, Lucio al centro e Nagatomo a sinistra) al posto di Ranocchia e con lui davanti alla linea dei difensori tornerà anche Stankovic fermo contro il Cesena perché squalificato. Zanetti che sembra aver recuperato dalla sua contrattura, potrebbe restare ancora fermo a scopo cautelativo. Chivu non ha invece recuperato del tutto, mentre Julio Cesar potrebbe tornare al suo posto tra i pali dopo i problemi di borsite al gomito. 

DUBBI E CERTEZZE - "Di sicuro non vedremo insieme Pazzini e Milito". L'allenatore interista predilige una sola punta là davanti e se con il Cesena ha utilizzato dal primo minuto il Pazzo, contro il Parma è dato per certo il rientro del Principe con Alvarez in appoggio a sinistra e poi uno tra Sneijder e Zarate appunto. In mezzo al campo Poli potrebbe far riposare Guarin e dare sostegno a Cambiasso e Deky. Al fischio d'inizio al Tardini la formazione nerazzurra potrebbe essere disegnata con un 4-3-2-1 e potrebbe scendere in campo così:

Julio Cesar; Maicon, Samuel, Lucio, Nagatomo; Poli, Stankovic, Cambiasso; Zarate, Alvarez; Milito.