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dal ritiro nerazzurro
Mario Balotelli si confessa. Dalle pagine del Corriere dello Sport, il talento di Brescia dice la sua sui temi di mercato, sulla stima di Moratti e sulla Nazionale: “Rammarico per i Mondiali? Tanto, lo ammetto, e credo che questo rammarico me lo porterò dentro per sempre. Anche se in futuro dovessi giocare altri 3-4 Mondiali. Quello di quest’anno poteva essere il primo e invece… Io con Cassano? Eh, bella coppia… Cassano è un grande e un amico. Giocare in Nazionale con lui sarebbe fantastico. Prandelli? Mi è simpatico perché abita… vicino a casa mia (Orzinuovi è a 40 chilometri da Concesio, casa della famiglia di Balotelli ndr). Quando l’ho affrontato con l’Inter, la sua Fiorentina mi ha sempre fatto un’ottima impressione e mi piace che in carriera abbia spesso puntato sui giovani. E poi di Prandelli mi ha colpito che sia stato in Africa a inaugurare un asilo per bambini. Pronto per l’azzurro? Sì, sono pronto. Spero di essere convocato presto, ma, non essendo stato nel gruppo dei Mondiali, la chiamata dovrò conquistarmela".
Poi si passa a parlare di mercato. Non è più un mistero per nessuno che Mancini lo voglia al City e che Ferguson lo voglia allo United: "Mancini? E’ un grande allenatore, mi ha fatto debuttare in serie A e lo stimo molto, anche perché è un amico. L’interesse di Ferguson? Vuol dire che non sono scarso come pensavo… Lo United è un grande club. Il mio futuro? Io sul mio futuro dico sempre “non lo so”. Mi aspetta un anno importante per la mia carriera. Ora sono in vacanza, mi sto ricaricando e riposando per cominciare bene la stagione. Se volete saperne di più, chiedete a Mino Raiola. Ma io voglio continuare a vincere, ho ancora fame. Voglio già dal 2011 il Pallone d'Oro. Benitez? Non lo conosco ancora e non posso giudicarlo. Spero di conoscerlo presto. Moratti dice che sono un campione? Fa piacere che il presidente dica così e che mi consideri un patrimonio del club, ma io ho bisogno di giocare. Non posso essere un patrimonio e non giocare “.
Il finale è su Mourinho, e anche per lo Special One ci sono parole al miele: "Mourinho è stato ed è uno dei tre allenatori più bravi che ci siano al mondo. Sia per il modo di giocare che dà alla squadra sia per come fa allenare i suoi uomini. Incomprensioni?Incomprensioni che sono state troppo amplificate. Mourinho ha un carattere forte, io lo stesso e ci siamo scontrati. Di lui mi porterò dietro i buoni e i cattivi ricordi. Per carattere però tendo sempre a dimenticare i momenti brutti e quello che mi fa soffrire».
Lunedì è in programma il ritiro dell'Inter. Balotelli è pronto? Questa la risposta di Supermario: «Prontissimo. Ho tanta voglia di riprendere. Prima iniziamo e meglio è».
E con i tifosi? «Tutto a posto. Ho chiarito tutto».
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