dal ritiro nerazzurro

Diego Milito e il Pallone d’Oro: “Spero lo vinca un mio compagno”

 «Spero vinca un mio compagno»: è lo stile Milito che – il giorno dopo l’esclusione dalla rosa dei ventitrè candidati al pallone d’oro – reagisce con garbo e sportività. Il Principe, goleador dell’Inter tre...

Alessandro De Felice

 «Spero vinca un mio compagno»: è lo stile Milito che - il giorno dopo l'esclusione dalla rosa dei ventitrè candidati al pallone d'oro - reagisce con garbo e sportività. Il Principe, goleador dell'Inter tre volte Campione, è felice lo stesso. La delusione è già passata perchè lui ha sentito l'affetto e la vicinanza di tutti, da Moratti ai tifosi. E un grazie speciale lo dedica al Genoa che fu la sua squadra e che è stata la prima a protestare contro l'incredibile esclusione. Milito parla dei suoi sentimenti di gratitudine e commozione per la solidarietà e la partecipazione ricevute. Per il campione argentino c'è però un motivo in più per essere contento: ha ripreso - anche se in parte - gli allenamenti con il gruppo e potrebbe essere in campo nella partita di Champions contro il Tottenham. «Ringrazio tutti coloro che in pubblico e in privato - sono le parole di Milito - mi hanno fatto sentire il loro affetto. Grazie soprattutto al presidente Moratti, ai dirigenti, alla squadra, ai tifosi nerazzurri, agli amici: insieme raggiungeremo nuovi traguardi di gruppo. Un grazie particolare lo voglio rivolgere anche al Genoa e alla gente del Genoa, per una dedica che conserverò fra i ricordi più cari. Con la sincerità che mi è stata dimostrata, faccio il tifo affinchè il trofeo sia vinto da un compagno dell'Inter. Lo spero proprio». «Parole - è il commento sul sito dell'Inter - ancora più gradite, perchè non le ha cercate, fedele al suo stile. Parole d'affetto, di stima vera, di amicizia: nello spogliatoio, al telefono, per strada, sul web, in tv o sui quotidiani. Parole per chi nella passata stagione ha saputo trasformare ogni pallone in oro, ma fra i candidati al Pallone d'Oro non ha trovato posto. Un'esclusione clamorosa, che ha fatto il giro del mondo nell'incredulita». Incredulità alla quale Milito risponde con grazia e compostezza, auspicando che un suo compagno possa vincere. In lizza Sneijder, Maicon, Julio Cesar ed Etòo.