dal ritiro nerazzurro

FOTO – I milanisti lo fischiano, gli interisti adottano Cassano e…

I tifosi rossoneri lo hanno massacrato, quelli interisti invece lo hanno applaudito nella sua prima cittadina nerazzurra e sembra abbiano deciso di adottarlo. Antonio Cassano non è un tipo semplice. Lo dice spesso lui stesso: “Io sono una...

Eva A. Provenzano

I tifosi rossoneri lo hanno massacrato, quelli interisti invece lo hanno applaudito nella sua prima cittadina nerazzurra e sembra abbiano deciso di adottarlo. Antonio Cassano non è un tipo semplice. Lo dice spesso lui stesso: "Io sono una persona particolare, devo sentirmi a casa". È capitato che nel corso della sua carriera si stancasse di un posto ad un certo punto, forse capiterà anche stavolta. O forse no.

Sembra che FantAntonio abbia instaurato con i suoi compagni e Stramaccioni soprattutto un rapporto particolare, fatto di stima, di lavoro condiviso e di sorrisi. Il mister lo tiene molto in considerazione e lo fa sentire importante, lo elogia in pubblico senza mai dimenticare la centralità del gruppo, gli spiega come vuole vadano le cose, lui le accetta, le condivide e soprattutto fa squadra con risate che distendono l'aria nell'ambiente nerazzurro.

Di lui dicono che sia ingestibile a lungo termine, ma pochi possono mettere in discussione le sue qualità tecniche. A volte gli anni di esperienza ti cambiano, gli errori ti insegnano molto e lui pagherebbe se potesse tornare indietro e riparare. Il presidente Moratti avrebbe voluto acquistarlo prima, l'ha preso adesso e lo ha definito saggio il giorno prima che tutti sapessero che sarà di nuovo padre, il mestiere più difficile per un uomo: non basta avere i piedi buoni per fare un buon lavoro, serve anima soprattutto e lui della sua famiglia dice che è stata in grado di cambiargli la vita, che è la sua vita.

Le premesse lasciano pensare che sia la volta buona, che questa volta Antonio abbia davvero trovato il posto dove ci si sente a casa. Il popolo nerazzurro si aspetta da lui che faccia 'bene bene', è una frase cult dalle parti di Appiano e nel derby è diventato uno stendardo come si vede nella foto.