dal ritiro nerazzurro

Gasperini parla con i giocatori; il dialogo alla base del rilancio

Alessandro De Felice

Dopo la sconfitta di Palermo per Gasperini è stato il tempo dei faccia a faccia; in meno di 24 ore prima un lungo colloquio con Marco Branca, poi quello più importante con il patron Moratti. Fiducia a scadenza per il mister che sin da domani è...

Dopo la sconfitta di Palermo per Gasperini è stato il tempo dei faccia a faccia; in meno di 24 ore prima un lungo colloquio con Marco Branca, poi quello più importante con il patron Moratti. Fiducia a scadenza per il mister che sin da domani è chiamato a dare una scossa ad una squadra che è apparsa spiazzata dalle novità tecniche e tattiche introdotte dal nuovo tecnico.

Si riparte dunque dalla Champions e dai giocatori; sì perchè con la dirigenza che sembra voltare le spalle al mister sono i giocatori che adesso dovranno mostrare di aver fiducia in Gasp e nel suo progetto. Ieri c'è stato un lungo incontro con la squadra riunita per discutere di cosa non è andato nell'esordio. Tante parole per confrontare le idee e i pareri e poi subito a lavoro. La squadra ha fiducia nel tecnico, il tecnico nei giocatori; dunque spazio alla difesa a 4 con un probabile ritorno di Ranocchia a sostituire uno tra Lucio e Samuel. In avanti ci si affida a Pazzini e Sneijder, i delusi di campionato che potrebbero diventare l'arma in più della Champions.

Ora tocca ai giocatori "salvare" il mister, 20 giorni di tempo per dimostrare che questa Inter targata Gasperini abbia le carte in regola per continuare nel progetto e tornare a vincere tutto.