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dal ritiro nerazzurro
Gian Piero Gasperini ha realizzato il sogno di una vita per un allenatore che ha fatto tanta gavetta: conquistare la panchina di una big per i meriti dimostrati in panchina e non per il nome esotico.
Ma per "Gaspersone", come lo chiamavano i tifosi del Genoa, il sogno si è realizzato attraverso un percorso impervio. Contattato da De Laurentiis per il dopo-Mazzarri, ha dovuto subire lo smacco della riconciliazione tra il presidente partenopeo e il tecnico livornese, che ha fatto saltare il suo trasferimento in Campania, ormai dato da tutti per certo.
Storia analoga con il Palermo di Zamparini, che aveva pensato a lui per il dopo-Delio Rossi: anche in questo caso tanti complimenti e poi la scelta di virare su Stefano Pioli.
Sembrava destinato ad essere uno dei tanti allenatori bravi, costretti però ad attendere l'occasione a campionato iniziato, e invece i no di Napoli e Palermo hanno regalato a Gasperini l'inattesa svolta di un'intera carriera: la panchina dei campioni del Mondo.
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