L’Inter fa impressione, e purtroppo per i suoi tifosi, non per gioca, anzi per come non gioca. Nella gara di ieri contro la Fiorentina, la gara dei nerazzurri è durata 19 minuti, giusto il tempo per incassare l’uno-due della coppia Babacar-Cuadrado. Ai quali aggiungere pietosamente un finalino della disperazione, molto tardiva, dopo che la Fiorentina ha firmato il 3-0 con l’eccellente Tomovic. Si potrebbe obiettare: i primi due gol arrivano da fuori, insomma c’è una componente di casualità. Ma sarebbe una piccola bugia. Da fuori scarica un gran destro Babacar, ma Juan Jesus, soltanto al primo dei suoi peccati serali, sta lì a guardare. Da fuori s’inventa la parabola maledetta Cuadrado al 19’, ma prima ha scartato Medel e poi anticipato M’Vila. Infine, a certificare l’elettroencefalogramma piatto, il sigillo di Tomovic che s’infila indisturbato come un attaccante e fa piangere anche Handanovic fin lì incolpevole (31’ s.t.).
dal ritiro nerazzurro
GdS – Inter la diagnosi è spietata: elettroencefalogramma piatto!
L’Inter fa impressione, e purtroppo per i suoi tifosi, non per gioca, anzi per come non gioca. Nella gara di ieri contro la Fiorentina, la gara dei nerazzurri è durata 19 minuti, giusto il tempo per incassare l’uno-due della coppia...
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