dal ritiro nerazzurro

Gds – Kondo leader ma si sapeva. Ma che bravo Dimarco! Kovacic e Montoya…

Riccardo Fusato

L’Inter batte il Carpi per 4-2, lanciando messaggi importanti a Roberto Mancini. Kondogbia a parte, già leader indiscusso con numeri di alta classe e personalità da vendere, secondo la Gazzetta dello Sport, molto positiva la prova di Palacio,...

L’Inter batte il Carpi per 4-2, lanciando messaggi importanti a Roberto Mancini. Kondogbia a parte, già leader indiscusso con numeri di alta classe e personalità da vendere, secondo la Gazzetta dello Sport, molto positiva la prova di Palacio, che nonostante un pestone iniziale, ha il merito di sbloccare la gara e fare molta sostanza la davanti. Bene anche Dimarco; il giovane terzino, unico mancino in rosa, sfrutta l’occasione e sfodera una prestazione senza paura e con molta personalità.Tutto bene dunque? In realtà qualcuno della rosa è da rivedere. Kovacic, ad esempio, perché se ha i numeri per giocare alla Pirlo deve avere più coraggio e perdere meno palloni. Un po’ a corto di preparazione anche Montoya; l’ex Barcellona, ieri schierato con le riserve, sarà senza dubbio un titolare ma ad oggi gli manca un po’ di gamba