Segnali di nuova Inter: il primo gol della stagione è stato segnato dal Primavera Garritano. Emblematico del nuovo corso nerazzurro, con gli eroi del triplete che tra mercato e scelte tecniche sono sempre meno in favore di volti nuovi e giovani. Il primo giorno di ritiro a Pinzolo è stato caratterizzato da poco sole, molte nuvole e tanta pioggia. La squadra è partita dalla Pinetina alle 11.30 e, dopo una sosta per il pranzo a Desenzano, ha dovuto fare i conti con il traffico che ha fatto slittare l'arrivo in Trentino alle 17. I giocatori sono apparsi sul campo alle 18,30 annunciati dalla voce ufficiale di Inter Channel, Roberto Scarpini. Gruppo tirato come al solito dall'inossidabile Zanetti. Circa duemila i tifosi che li aspettavano già da un paio d'ore, prima in coda davanti ai cancelli dello stadio, poi sulle tribune: entusiasmo, incitamento, sciarpe e alcune nuove maglie rosse. Mezz'ora di riscaldamento con scatti sotto gli occhi del preparatore atletico Rapetti, poi gruppo diviso in due parti e prima partitella. Il Primavera Garritano in gol per primo, ma gli applausi più convinti li ha meritati Palacio, schierato insieme a Milito per iniziare a trovare la giusta intesa. Rodrigo ha impiegato pochi minuti per segnare, imitato anche da Cambiasso, Zanetti e Pazzini. In campo anche Silvestre, partito regolarmente sul pullman dei compagni dopo che ieri mattina l'Inter ha ufficializzato il suo acquisto. Capello decisamente più corto rispetto al solito, l'ex Palermo ha mostrato di essere a suo agio e ha parlato a lungo con gli altri argentini. A parte solo Obi e Alvarez che, reduci da infortuni, entreranno gradualmente in gruppo.
dal ritiro nerazzurro
Il buongiorno si vede dal mattino, Garritano primo marcatore…
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