La coppa Italia è nerazzurra: Eto’o da record

ROMA – Leonardo scioglie la riserva e getta nella mischia Sneijder. L’olandese, tenuto a riposo nella ultime gare di campionato, guiderà l’assalto della corazzate nerazzurra per la finale di Tim Cup. Confermati in attacco Eto’o e Pazzini,...

ROMA – Leonardo scioglie la riserva e getta nella mischia Sneijder. L’olandese, tenuto a riposo nella ultime gare di campionato, guiderà l’assalto della corazzate nerazzurra per la finale di Tim Cup. Confermati in attacco Eto’o e Pazzini, solo panchina per Milito. Per il Principe nerazzurro, risolutore della scorsa finale contro la Roma, ci sarà possibilità di entrare in campo a gara iniziata. Confermato Nagatomo sulla corsia destra, mentre al centro della difesa niente da fare per Samuel. 

MISSIONE COMPIUTA - Al termine di una gara al cardiopalma i nerazzurri alzano al cielo la loro SETTIMA coppa Italia. Obirttivo minimo stagionale centrato per gli uomini di Leonardo e primo trofeo da tecnico per il brasiliano.

INTERNAZIONALE FC – PALERMO 3 - 1Marcatori: 26° Eto’o;76° Eto’o; 87° Munoz; 90° Milito

LA RIPRESA – nessun cambio nelle due squadre ad inizio ripresa con il Palermo che parte subito forte tentando di assaltare la retroguardia nerazzurra; è bravo Pastore a trovare il corridoio per Hernandez al suo ingresso in area di rigore viene stoppato da Chivu. Cede lentamente la formazione rosanero ma gli uomini di Delio Rossi sono capaci di lampi improvvisi come quello che di Miccoli che al minuto 60 impegna Julio Cesar che si rifugia in angolo. Il portiere brasliano si supera sul colpo di testa dell’attaccante salentino, una parata che vale oro per i nerazzurri. Pochi minuti dopo Pazzini, decisamente in ombra nella gara, lascia spazio a Pandev ma ancora il Palermo pericoloso dalla parti di Julio Cesar, Hernandez conclude a rete a botta sicura e questa è Stankovic a metterci una pezza. Panico generale al minuto 63 con il pallone che danza pericolosamente nell’area di rigore nerazzurra pulita a fatica da Chivu. Quello rosanero è un vero e proprio assalto, ancora Hernandez che viene pescato in area di rigore, l’attaccante palermitano è bravo ad agganciare infilandosi in mezzo a due uomini ma ancora una volta Chivu risolve recuperando il pallone. Infinite le riserve d’ossigeno per il Palermo che continua a martellare la formazione nerazzurra. Inter che trova il break vincente ancora una volta con Samuel Eto’o che batte Sirigu realizzando la rete stagionale numero 37. Gara che si avvia verso la fine ma che il Palermo riapre grazie alla rete nel finale di Munoz che lancia l’offensiva finale dei rosanero ma il Principe nerazzurro è in agguato. Sua la rete del ko finale che spedisce i nerazzurri in paradiso.

PRIMO TEMPO – pronti via, subito brivido per i nerazzurri. Disattenzione difensiva di Lucio che libera Ilicic in area che lascia partire un destro che si spegne contro l’esterno della rete. È un Palermo aggressivo quello dei primi minuti di gioco che costringe i nerazzurri a ripiegare nella propria metà campo. Prova una timida reazione la formazione di Leonardo ma la manovra offensiva nerazzurra appare piuttosto sterile. Isolato in attacco Pazzini e a centrocampo Sneijder costantemente ingabbiato dalla muraglia rosanero. Ci prova Pazzini a suonare la carica per i nerazzurri l’attaccante toscano lanciato a rete si lascia ipnotizzare da Sirigu. Occasionissima per il Palermo al minuto 20, bella triangolazione Ilicic – Pastore con l’argentino che si allunga il pallone e non riesce a concludere a rete. Scatenato il Palermo che insiste nel martellare ai fianchi la formazione nerazzurra con Pastore ispiratissimo. Ci provano Sneijder ed Eto’o ad avanzare il baricentro nerazzurro ma le conclusioni degli assi nerazzurri non impensieriscono l’estremo difensore rosanero. Proprio nel momento migliore del Palermo l’Inter passa in vantaggio. 

ETO’O DA RECORD – Il momento clou è 26° Acquah perde palla a centrocampo è rapido Sneijder a trovare il corridoio per il Re Leone che tutto solo davanti a Sirigu batte il portiere siciliano e regala il vantaggio ai nerazzurri

BOTTA E RISPOSTA – Il Palermo accusa il colpo e tenta subito di agguantare il pareggio ma il colpo di testa di Ilicic si spegne oltre la rete. L’Inter sembra rigenerata dopo il vantaggio ma ancora una volta è il Palermo ad andare vicino alla rete. Mischia in area nerazzurra con la Lucio e Ranocchia che si ostacolano, ne approfitta Hernandez che impegna Julio Cesar che d’istinto blocca il pallone e sulla ribattuta è lesto Lucio a pulire l’area di rigore anticipando Pastore.Giallo in area di rigore nerazzurra al minuto 41 con Ilicic che viene toccato, il talento rosanero frana al suolo ma le immagini danno ragione al direttore di gara che invita il calciatore palermitano a proseguire.

Le formazioni ufficiali

Internazionale FC: 1 Julio Cesar; 55 Nagatomo, 6 Lucio, 15 Ranocchia, 26 Chivu; 4 Zanetti, 8 Thiago Motta, 5 Stankovic; 10 Sneijder; 7 Pazzini, 9 Eto'o.A disposizione: 12 Castellazzi, 14 Kharja, 17 Mariga, 22 Milito, 23 Materazzi, 25 Samuel, 27 Pandev.Allenatore: Leonardo

Palermo: 46 Sirigu; 16 Cassani, 6 Munoz, 3 Goian, 42 Balzaretti; 8 Migliaccio, 94 Acquah, 23 Nocerino; 72 Ilicic, 27 Pastore; 9 Hernandez.A disposizione: 99 Benussi, 4 Kasami, 10 Miccoli, 11 Liverani, 36 Darmian, 51 Pinilla, 80 Carrozzieri.Allenatore: Delio Rossi

Arbitro: Emidio Morganti (sez. arb. di Ascoli Piceno)