dal ritiro nerazzurro

Leo ha conquistato Cordoba: “E’ molto chiaro con noi. E tutti quei tifosi…”

“Buon anno a tutti”, è Ivan Cordoba il primo nerazzurro che saluta tutti i tifosi al termine della prima seduta di questo 2011. “Il primo allenamento dell’anno è andato bene – esordisce il campione colombiano -. Ci...

Daniele Mari

"Buon anno a tutti", è Ivan Cordoba il primo nerazzurro che saluta tutti i tifosi al termine della prima seduta di questo 2011."Il primo allenamento dell'anno è andato bene - esordisce il campione colombiano -. Ci siamo divertiti: abbiamo fatto un riscaldamento buono dopo la pausa giocando anche un po' di partitine. Credo che la squadra, piano piano, stia recuperando sempre più la forma per cercare di vincere la prima partita che ci aspetta".Grande entusiasmo da parte dei tifosi che oggi hanno riempito la tribunetta del centro sportivo "Angelo Moratti", e grande voglia di fare bene per la squadra. "Certamente. Dopo un anno come quello passato, nel quale abbiamo vinto tutto, vedere i tifosi così ci dà tantissima forza. Questa dimostrazione di amore che ci stanno dando e tutto l'affetto che abbiamo sempre avuto da parte loro, ci spingono ancora di più a continuare a fare bene e sono l'ennesima dimostrazione di quanto siano sempre vicini alla squadra. Il tecnico, poi, è molto chiaro nel farci capire quello che desidera da noi, speriamo di fare in fretta a capire le sue idee perchè c'è poco tempo per lavorare con tutte le partite che ci aspettano".Il 6 gennaio è un giorno speciale per Ivan Cordoba: undici anni fa il colombiano, proprio in questa data, esordiva al "Meazza" con la maglia nerazzurra contro il Perugia. "È vero. Sono stati undici anni vissuti bene nei quali ho passato tanti momenti speciali che rimarranno per ser sempre nella mia memoria. Me li tengo tutti stretti e sono molto orgoglioso di poter ancora giocare con questo gruppo e cercherò di farlo sino a quando potrò, con tutto il cuore".Avversario di turno il Napoli, contro il quale il colombiano ha segnato un gran gol a San Siro proprio due stagioni fa. "È stata una bella rete, anche perchè rientravo da poco dall'infortunio al ginocchio e ho segnato di sinistro colpendo un pallone difficile. Non ci credevo neppure io, ma penso che queste cose qualche volta capitino e la cosa importante e saper cogliere il momento giusto".