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dal ritiro nerazzurro
MILANO– Prova d'appello per Rafa Benitez e per la sua Inter questa sera contro il Twente. La qualificazione per la fase finale di Champions League passa dallo stadio Meazza. Il tecnico spagnolo dovrà vincere per lasciarsi alle spalle un mese di novembre mai così nero per la formazione campione d'Europa in carica. Si rivede Thiago Motta, in attacco spazio ad Eto'o, che dovrà saltare i prossimi tre turni di campionato; alle sue spalle agirà il solito Sneijder supportato da Pandev e Biabiany. In mediana diga formata da Stankovic e Cambiasso, linea difensiva a 4 con Capitan Zanetti investito terzino e Cordoba confermato sulla corsia destra.
MISSIONE COMPIUTA – L'Inter conquista la qualificazione matematica per la fase finale della Champions League. Testa del girone per i nerazzurri in coabitazione con il Tottenham (inglesi primi in virtù della differenza reti negli scontri diretti). Primo tempo anemico, meglio nella ripresa, ma quanto lavoro ancora per Rafa Benitez.
MIGLIORE IN CAMPO – prestazione superba da parte di Dejan Stankovic. Nonostante il tabellino annoti il nome di Esteban Cambiasso, la gara del centrocampista serbo è da incorniciare. Puntuale nel piazzamento, prezioso in fase di interdizione, determinato nei recuperi. Importante il recupero pieno del centrocampista che anno dopo anno scala sempre di più le hit nei cuori dei tifosi nerazzurri.
LA RIPRESA – partono forti i nerazzurri, galvanizzati evidentemente nello spogliatoio dal tecnico spagnolo Rafa Benitez. Dopo gli assoli iniziali, ci pensa Cambiasso, fortunato nel vedersi piombare sui piedi un pallone dopo una deviazione su calcio di punizione battuto da Sneijder. L'argentino è lesto ad agganciare sfera e depositare alle spalle di Mihaylov. Da segnalare al minuto 62 la discesca imperiosa di Capitan Zanetti che salta mezzo Twente e conclude a rete trovando la deviazione in angolo dell'estremo difensore olandese. Ancora Inter, ancora Sneijder, ancora un errore sotto porta da parte del cecchino olandese. Il numero 10 nerazzurro da posizione favorevole apre troppo il piatto e spedisce a fil di palo. Nerazzurro troppo spreconi nella ripresa, sempre in attacco nonostante il vantaggio, ma imprecisi sotto rete. Brivido al minuto 77 con Landzaat che spara da 30 metri colpendo in pieno la traversa delle porta difesa da Castellazzi.
PRIMO TEMPO – pronti via subito la prima novità nell'assetto tattico nerazzurro, Rafa Benitez prova Pandev prima punta (ed unica) supportato da Sneijder alle sue spalle. Ruolo inedito per Samuel Eto'o nelle vesti di esterno di centrocampo. Subito Inter nei primi venti minuti, ghiotta l'occasione che capita sui piedi Sneijder imbeccato da Biabiany, l'olandese spedisce al lato. Buona la punizione calciata sempre da Sneijder che si infrange sulla traversa, il resto è solo Twente, che non passa in vantaggio grazie ad un super Castellazzi che blinda la porta nerazzurra.
INTERNAZIONALE FC – TWENTE 1 – 0 marcatori: 55° Cambiasso
Queste le formazioni ufficiali:
INTERNAZIONALE FC: 12 Castellazzi; 2 Cordoba, 6 Lucio, 23 Materazzi, 4 Zanetti; 5 Stankovic, 19 Cambiasso; 88 Biabiany, 10 Sneijder, 27 Pandev; 9 Eto'o.A disposizione: 21 Orlandoni, 8 Thiago Motta, 34 Biraghi, 39 Santon, 40 Nwankwo, 48 Crisetig, 57 Natalino..Allenatore: Rafael Benitez.
TWENTE: 13 Mihaylov; 15 Rosales, 4 Wisgerhof, 19 Douglas, 34 Leugers; 8 Janssen, 6 Brama; 10 Ruiz, 9 De Jong, 22 Chadli; 21 Janko.A disposizione: 1 Boschker,7 Landzaat, 14 Parker, 23 Buysse, 27 Vujicevic, 34 Schimpelsberger, 44 John.Allenatore: Michel Preud'homme.
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