Vent'anni fa Massimo Moratti divenne presidente dell'Inter e nei 18 anni e 8 mesi da padrone di cose all'Inter ne sono successe parecchie e non solo negative. La storia racconta, ade esempio, della lite famigliare con la moglie Milly dopo l'acquisto di Ronaldo: "Tutti questi soldi… piuttosto aiutiamo chi soffre…». E Moratti, di rimbalzo. "E chi soffre più di noi interisti?".
dal ritiro nerazzurro
Moratti presidente: dal colpo Ronaldo a calciopoli, passando per il Triplete
Vent’anni fa Massimo Moratti divenne presidente dell’Inter e nei 18 anni e 8 mesi da padrone di cose all’Inter ne sono successe parecchie e non solo negative. La storia racconta, ade esempio, della lite famigliare con la moglie...
Il suo primo acquisto in realtà fu Avioncito Rambert (arrivò con Javier Zanetti, che dei due sembrava quello scarso) a Ronaldo, il botto del secolo, dal gingillo Recoba (ma aveva un debole anche per l’inglese Paul Ince) al fallo di ostruzione di Iuliano su cui franarono i suoi primi i sogni di scudetto, da quando si fece beccare dalle telecamere mentre dava del «coglione» all’arbitro Morganti alla signorilità mostrata anche nelle sconfitte, da quando faceva pedinare Bobo Vieri a quando lui veniva pedinato e braccato dai tanti consiglieri ex campioni dell’Inter che era stata di suo padre, da Lippi che venne esonerato perché «se fossi il presidente darei un calcio in culo a questi giocatori» agli scudetti col Mancio, da Passaportopoli a Calciopoli, dai soprusi rivendicati ai trionfi in serie, dal 5 maggio 2002, ei fu, fino a Mourinho e al Triplete del 2010, dal portafoglio perennemente aperto al miliardo e venticinque milioni di debiti ripianati per 750 milioni. Il suo regno è durato diciotto anni, otto mesi, sedici titoli, tra cui cinque scudetti e una Champions,
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