dal ritiro nerazzurro

Nagatomo: è stiramento. Rientra il 4 aprile. Nel frattempo…

Quello che si temeva si è palesato ieri dopo la risonanza magnetica eseguita all’Humanitas dal dottor Volpi: Nagatomo si è procurato  una lesione di 2° grado al bicipite femorale della coscia destra, causa diretta dell’infortunio al...

Riccardo Fusato

Quello che si temeva si è palesato ieri dopo la risonanza magnetica eseguita all'Humanitas dal dottor Volpi: Nagatomo si è procurato  una lesione di 2° grado al bicipite femorale della coscia destra, causa diretta dell’infortunio al polpaccio destro patito in coppa d’Asia.

Ora, secondo quanto riportato da Tuttosport, il terzino nerazzurro, anche grazie alla sosta per le nazionali,  dovrebbe tornare in campo per il match di San Siro col Parma (4 aprile) considerato che farlo giocare a Genova il 22 marzo con la Sampdoria costringerebbe il club a fargli rispondere a un’eventuale chiamata del Giappone. Per il momento, l'Inter, ha deciso di non attingere al mercato degli svincolati avendo in rosa  D'Ambrosio, Santon, Dodò, Obi, Donkor e Campagnaro in grado di coprire la posizione (tutti, sono in lista Uefa): il problema è che l'ex romanista soffre la fase difensiva con la linea a 4, mentre gli ultimi tre sono tutti adattati nel ruolo. Quindi Mancini dovrà sperare che a Santon e D'Ambrosio (al rientro domenica) non venga da qui a Pasqua nemmeno un raffreddore.