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dal ritiro nerazzurro
Il tecnico nerazzurro Claudio Ranieri, nel post gara ha parlato del match e della sconfitta ad opera dell'Olympique Marsiglia ai microfoni diRai Sport. FcInter1908.it vi propone l'intervista integralmente: "E' totalmente una beffa perchè la partita era incanalata sullo 0-0. Si loro, erano stati un po' più pericolosi proprio negli ultimi 3-4 minuti ma niente di più. La partita ormai era di nostra gestione, riuscivamo a tener palla, a falla girare e purtroppo è un periodo così. Non va bene, però questa squadra ha dimostrato che c'è e che può fare, e che merita una rimonta in uno stadio pieno".
Quali erano le sue intenzioni con questa formazione? I giocatori hanno rispettato le mansioni in campo? Come mai non ha schierato Milito e Pazzini dall'inizio?
"Perchè loro avevano giocatori forti fisicamente, e io avevo bisogno di qualcuno abile tecnicamente che mi muovessero la palla e risolvessero con giocate rasoterra con l'1-2. Pazzini va servito più con cross dalle fasce laterali, Milito l'ho portato in panchina ma era reduce da un'influenza di 7 giorni. Io credo che la partita si sia svolta per come l'avevamo disegnata, certo che abbiamo avuto delle palle goal per sfruttarle, non ci siamo riusciti e poi credo che forse l'unica parata di Julio Cesar è stata il calcio d'angolo da cui è scaturito il goal. Questo è un periodo che ci succede così, però non dobbiamo demordere, i ragazzi sono avviliti in questo momento perchè sanno di aver fatto una buona gara".
Alla luce di questo risultato, ma soprattutto alla luce dell'Olympique che lei ha visto questa sera, quanto è difficile il recupero nella partita di ritorno?
"Ma è difficile, però l'Inter è capace di segnare due goal in casa, per cui sarà una gran bella partita quella del ritorno".
Da un punto di vista psicologico si dice che il Campionato e la Champions si aiutano a vicenda, se vengono in positivo. Se invece vengono in negativo che significa per voi?
"Non abbiamo paura, la squadra stasera ha giocato ma il risultato in questo momento ci ha condannato. La squadra però c'è, è determinata, e ne usciremo fuori...".
Questa sera giocando con due punte più Sneijder, nonostante il periodo poco fortunato, hai voluto dare un messaggio forte alla squadra?
"Sicuramente, sicuramente ho messo giocatori di qualità, ho messo giocatori che sono campioni, che queste partite le devono interpretare in una determinata maniera e io sono molto dispiaciuto per il risultato ma molto soddisfatto per quello che hanno saputo fare con personalità, con carattere, con tutte quelle cose che gli avevo chiesto e devo essere sincero, ci è mancato soltanto il goal, per il resto la partita è stata solo positiva".
Con un risultato positivo, l'Inter poteva avere un segnale corroborante per il futuro...
"Si sicuramente, quest'anno è così, particolare. I ragazzi sono stravaccinati a dover rialzarsi, a dover lavorare e non va bene, faremo di più. Dobbiamo perseverare, soltanto così ne veniamo fuori, non è che rinunciando possiamo migliorare. Dobbiamo essere ancora più determinati, più caparbi, più volenterosi, più positivi perchè questo è quello che ci sta chiedendo il campionato in questo momento, essere positivi e non smettere di lottare come abbiamo fatto anche stasera".
L'Inter nell'ultimo quarto d'ora un segnale di pericolo l'aveva dato, ma che partita avevi immaginato tu e cosa c'è stato di uguale e di diverso da quella che avevi in mente?
"No, mi aspettavo una partenza forte loro, eravamo venuti anche qua per fargli goal, per cui, le azioni le abbiamo create e non siamo stati fortunati, determinati. Sai quando è così poi vai a cercare mille attenuanti, mille cose... . Le occasioni le abbiamo create, non siamo riusciti a sfruttarle e loro nell'ultimo calcio d'angolo ci hanno fatto goal. In pratica questa è stata l'unica azione loro, hanno avuto solo superiorità territoriale, hanno ottenuto magari il 10% in più di possesso di palla ma noi non stavamo lontani...".
Hai spiegato benissimo le tue scelte su Milito e Pazzini, ma per Sneijder quale posizione preferisci quella del primo tempo o del secondo?
"No ma lì più che un 4-4-2 è stato un 4-4-1-1, doveva fluttuare tra i loro difensori e i centrocampisti. Io ho preferito tutti e due gli Sneijder, perchè per me ha fatto una buona gara".
Come sta Maicon?
"Adesso farà gli accertamenti del caso, aveva problemi al ginocchio e ha chiesto lui la sostituzione perchè non riusciva neanche a camminare...".
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