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dal ritiro nerazzurro
Solo uno a uno ed è troppo poco. Contro il Genoa, a San Siro l'Inter non fa i tre punti che erano vitali per ripartire al meglio nel 2013. Andrea Stramaccioni, a fine gara, ha analizzato la partita con i giornalisti in sala stampa. Ci siamo anche noi di fcinter1908.ite vi riportiamo le sue parole.
VACANZE - I miei non avevano la testa alle vacanze, abbiamo fatto fatica a costruire, siamo arrivati a questa gara in condizioni difficili, ci sono giocatori che hanno giocato in condizioni disastrose, Gargano aveva un problema alla caviglia, Cambiasso è stato recuperato in extremis. Prendere gol con questa squadra e avere una forza di reagire e Livaja che sbaglia quel gol vuol dire che l'Inter ha avuto gli attributi per reagire. Credo che io debba fare i complimenti ai miei ragazzi.
LA NOSTRA DOMANDA AL MISTER - Esiste un motivo per il quale l'Inter è stata arrembante solo nell'ultima parte della gara? L'atteggiamento arrembante c'è stato. Avevamo iniziato bene, poi ci siamo persi. Ho chiesto un sacrifico tecnico tattico a Chivu che ha fatto il play maker, l'ha fatto per la squadra. Palacio si è trovato due volte davanti al portiere e forse non ha voluto fare gol alla sua ex squadra, ovviamente scherzo. Siamo rammaricati per non averla vinta perchè ci sono state occasioni clamorose. Ho chiesto di allargare le porte perchè i pali oggi e contro la Lazio sono stati clamorosi (ride.ndr).
IL GENOA - Si sono difesi a sei in certi momenti. Quando li troviamo chiusi ci manca lo sviluppo centrali. Chivu ha messo in difficoltà il Genoa centralmente. Loro difendendo con sei ti mandavano in difficoltà. Un allenatore deve capire i momenti. Faccio i complimenti all'Inter per i primi cinque mesi. Ricominceremo con grande voglia, se ci ricordiamo dove eravamo a maggio dico che sarà un buon 2013. Poi se il presidente... Un acquisto? L'avete detto voi. (ride.ndr).
ORGANICO - Credo che qualsiasi organico si possa migliorare. Abbiamo alternato grandi cose a momenti complicati, il bilancio è positivo. Abbiamo avuto anche un calo perchè non avevamo i ricambi, ma la sosta arriva al momento giusto e speriamo di fare un grande 2013 e dare battaglia fino alla fine. Noi ci siamo mentalmente e cercheremo di perfezionare le lacune di organico.
CENTROCAMPISTA - Le caselle sono di differente entità. Un vice Milito completa l'attacco e toglie responsabilità ad un ragazzo di venti anni che ha fatto anche troppo fino a qui e se oggi segna e uomo partita. Serve un calciatore che possa cambiare volto all'attacco. Il discorso del centrocampista è diverso. Quando abbiamo costruito questa squadra volevamo giocare con un modulo diverso. La qualità è davanti. In certe partite basta la qualità davanti. Quando gli avversari si difendono un centrocampista può fare la differenza. Valuteremo le priorità e questa è una evoluzione del progetto. In cinque mesi sono state messe giù ottime basi. Facciamo una sosta sereni e felici.
IMMAGINE EMBLAMATICA - La nomina ad allenatore dell'Inter è un sogno realizzato. Anche se faccio tanti errori e me ne scuso, io sono un ragazzo semplice e per me la foto, che non esiste, è la mia faccia quando il presidente mi ha detto che dovevo guidare l'Inter. Quanto alla squadra io sono molto soddisfatto di quello che hanno fatto. Ho visto teste basse, ma devono comunque stare tranquilli, ci ritroveremo per fare bene. Buon Natale a tutti!
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