Strama: “Conferma? Do tutto per l’Inter e poi vedremo. Pazzini e Sneijder…”

Al Meazza, l' Inter contro un Cesena già retrocesso, vince meritatamente per 2-1, nonostante fosse passata in svantaggio a causa della solita disattenzione nei contropiedi avversari. Al 94', il tabellino, dice che i Nerazzurri portano a casa una vittoria pesante, perchè gli permette di agganciare momentaneamente il terzo posto a 55 punti, in attesa della sfida di questa sera tra Udinese e Lazio. Nel post partita, è proprio il tecnico Andrea Stramaccioni a presentarsi ai microfoni di Premium Calcio,e analizzare il tutto: "Oggi è stata la vittoria più difficile della mia gestione, perchè era la partita dell' 'aggancio' alla zona calda. Avevamo mancato la trasferta di Firenze, che poteva già essere una partita importante, e oggi secondo me contro un Cesena seppur retrocesso, che ha giocato una grande partita come aveva fatto con la Juve, trovarsi in svantaggio a metà del secondo tempo, dopo aver condotto bene il primo tempo, era un brutto colpo psicologico. Abbiamo reagito alla grande, e sostenuti anche da un grandissimo pubblico siamo riusciti a fare risultato".

Prima della partita sono arrivate le parole di Tronchetti Provera e Moratti, che in pratica le hanno dato la conferma per la prossima stagione...

"Per me il sogno è essere stato scelto. Adesso giorno dopo giorno, mi sento l'allenatore dell'Inter e sto dando tutto per questi colori e con questi calciatori. Il calcio è fatto così, le decisioni del presidente le commenterò nel momento in cui mi saranno comunicate. Adesso pensiamo a fare bene sul campo...".

Ci può dare una valutazione sulle prove di Pazzini, Sneijder e Zarate...

"Nel primo tempo credo che l'Inter abbia fatto una grandissima partita. Abbiamo espresso la migliore qualità di gioco nell mia gestione. L'abbiamo fatto perfezionando e migliorando un gioco sul corto con i giocatori in mezzo al campo, e in questo i ragazzi in questione, hanno fatto sicuramente una partita importante. Pazzini è stato sfortunato, e solo per cm non ha trovato il goal, ma ha fatto sì, che la squadra giocasse un buon calcio. I cambi con Milito e Zarate, hanno completato l'opera, però sicuramente è stata un'altra vittoria del gruppo..."

Quali sono le difficoltà che stai incontrando? Questa squadra non fa sempre risultati, non mi sembra così connessa tra giocatore e giocatore...

"Io sono un allenatore subentrato. Sto lavorando da un tempo ridotto e sto lavorando con grande impegno. Io non ho la presunzione e la bacchetta magica, non sono neanche io l'artefice di questi risultati positivi, sono i ragazzi. E' ovvio che la qualità migliora di partita in partita, questo è il dato che mi interessa, e adesso non me la sento di tirare bilanci, perchè è un momento in cui mancano ancora tre partite importantissime. Però oggi da un punto di vista del gioco, secondo me, l'Inter ha fatto la migliore prestazione, e i numeri poi lo dicevano. Alla fine erano quasi 18-20 le conclusioni nello specchio. Abbiamo da lavorare e tanto, per esempio, la cosa che ci piace di meno è quella di avere preso goal nuovamente con una ripartenza che non dobbiamo concedere, se vogliamo aspirare a degli obiettivi importanti. Però io vedo il bicchiere mezzo pieno e continuiamo a lavorare..."

Vincere le prossime tre partite è l'unico modo che c'è per arrivare in Champions?

"Non lo so, perchè è un campionato equilibratissimo. L'abbiamo visto anche ieri sera, le partite non sono mai decise se non fino all'ultimo, quindi non lo so. Affrontiamo partita per partita, sicuramente adesso non abbiamo un calendario facilissimo ma siamo l'Inter e l'affrontiamo a testa alta. Godiamoci questa vittoria fino a domani mattina, e poi giriamo pagina pensando a Parma che è una trasferta difficilissima..."

Ogg siete partiti con un 4-3-2-1, e poi avete finito con il trequartista e le due punte. Volevo chiederle di Sneijder, cosa ha fatto di buono nel primo tempo e in che cosa invece non le è piaciuto?

"Sneijder ha fatto secondo me un primo tempo di grande qualità dal punto di vista del palleggio medio-alto, quindi a ridosso dell'area di rigore avversaria. E' stato un po' sfortunato nelle conclusioni, questo sicuramente, perchè Wesley è arrivato 4-5 volte al tiro fra il primo e il secondo tempo e non è riuscito a concludere come avrebbe voluto. Però la sua interpretazione in fase di possesso, ci dà una qualità e un'imprevedibilità, perchè lui riesce ad abbassarsi anche fuori dalla portata dei difensori, ed eleva il nostro palleggio sul corto...".