dal ritiro nerazzurro

Strama e Milito in perfetta sintonia: “Lavoriamo tanto. Mercato? La società …”

Termina la conferenza stampa. Alle 17.00 avrà inizio l’allenamento. Domande ancora per Milito: OBIETTIVI – Mi auguro che quest’annata sia buona come la fine della precedente. La cosa più importante è sempre il collettivo. Mi...

Simona Castellano

Termina la conferenza stampa. Alle 17.00 avrà inizio l'allenamento.

Domande ancora per Milito:

OBIETTIVI - Mi auguro che quest'annata sia buona come la fine della precedente. La cosa più importante è sempre il collettivo. Mi auguro comunque di iniziare la stagione come ho terminato la precedente.

Tocca ancora a Stramaccioni:

GIOVANI - Dobbiamo delineare per ogni ragazzo un progetto di crescita. Li terremo se potranno crescere. Andranno via se lasciare l'Inter può essere più produttivo per loro. Sono giovani interessanti, ma non hanno mai avuto esperienza in prima squadra (a parte Longo e Livaja per qualche minuto).

TURNOVER - Finalmente una domanda sull'Hajduk (scherza, ndr). Fortunatamente se ci qualificheremo la prossima partita sarà tra 15 giorni. Quindi non pensiamo al risparmio delle energie. Vogliamo vincere, non sottovaluterò la partita, ma in qualche ruolo ci potranno essere nuovi interpreti.

ROBBEN e QUAGLIARELLA - Il nome che sogno è Robben (ride, ndr). Centravanti come Milito non ce ne sono. Difficile che esista un giocatore che possa fare la punta centrale e anche l'esterno. Magari Ronaldo, Messi. Quagliarella? E' una seconda punta che può agire anche come esterno. Lucas era proprio un esterno, un quarto di centrocampo. Per come giochiamo anche Palacio può fare esterno e centravanti, ma non è certamente una prima punta.

DIRIGENZA - Sono contento del rapporto che ho con la dirigenza. I dirigenti mi ascoltano, ascoltano le mie idee. Ho la fortuna di avere un presidente con cui poter parlare di calcio anche tecnicamente. Mi sono trovato molto bene. Per le decisioni finali mi prendo sempre la responsabilità. Fino ad ora non sono arrivati giocatori non graditi all'allenatore. Ci metto comunque sempre io la faccia.

PSG - Nemmeno il Chelsea di Abramovich può essere paragonato a quello che ha fatto il PSG oggi. Rispetto l'operato del club parigino, ma non esistono paragoni. Noi abbiamo il nostro percorso. Hanno preso dei giocatori che piacevano anche a noi, ma non solo. Piacevano anche ad altre squadre.

ANCORA MERCATO e MODULO - L'importante per me e per il ds è che abbiamo le idee chiare su cosa ci serve. Non esiste nessun allenatore che a maggio fa dei nomi e poi gli vengono comprati tutti. Siamo ancora all'8 agosto. Molti affari si concludono alla fine. Di moduli ne abbiamo cambiati diversi, il denominatore comune è il gioco. Non ho mai fatto numeri io, su quello siete più bravi voi.

CALCIOSCOMMESSE - Non sono per niente preoccupato. A livello umano sono vicinissimo ad Andrea Ranocchia. Siamo tutti con lui, gli staremo vicini sempre perché gli vogliamo bene. Non sono la persona adatta per parlare di queste cose.

MERCATO e GUARIN - Un'individualità non può cambiare l'idea di una squadra. Noi puntiamo su dei calciatori che sono funzionali e utili alla squadra. Le caratteristiche di un giocatore spesso possono andare oltre un semplice nome. Il fatto che sfumi un obiettivo, o due, piace più a voi. Io sono arrivato qui quando c'era molto scetticismo su Guarin. Oggi Guarin è uno dei migliori centrocampisti del nostro campionato. Conta quello che Guarin fa, non il suo cognome. Deve arrivare un giocatore funzionale alla squadra. Un centravanti non mi serve, ma qualcosa di preciso. Normale che poi c'è chi è più famoso e chi meno.

Parla il principe:

ATTACCO - Non mi sembra il momento giusto per parlare di altri giocatori. Credo che la scoietà stia monitorando qualcuno. Io non sono in grado di consigliare giocatori all'Inter. Ci sono persone che lavorano per questo.

PROGETTO e INTER 2010- Dobbiamo aspettare di avere la rosa definitiva. Ogni squadra è diversa. Fare i paragoni non è giusto. Noi stiamo lavorando bene e faremo quello che ci chiede il mister. Più avanti potremo dire per quanti traguardi lotteremo. Ci caratterizza sicuramente la mentalità vincente, cosa comune anche all'Inter di Mourinho.

Prende parola nuovamente mister Stramaccioni

LAVORO - Nella gara di andata l'Inter ha dato un buon feedback del lavoro che stiamo facendo. Io magari posso aver visto anche delle cose che non vanno. Il nostro esordio, per come l'Inter ha interpretato la gara e imposto il gioco, ci ha dato un buon feedback iniziale. Ma adesso lavoriamo molto per migliorare. Non siamo né esaltati né preoccupati per i nostri difetti. Sappiamo che dobbiamo lavorare e anche più degli altri dato che siamo arrivati sesti in campionato lo scorso anno.

Ora tocca a Milito:

SCUDETTO e MERCATO - Io credo che dobbiamo lottare. Come ha detto il mister abbiamo una buona base. Dobbiamo puntare al massimo e puntare a grandi traguardi. Noi siamo l'Inter! Da subito dobbiamo lottare, abbiamo una grande squadra. Vice-Milito? E' una domanda che va fatta alla società. Io non posso consigliare nessuno. Io mi alleno e provo a dare il massimo. Le domande sul mercato vanno fatte alla dirigenza.Parola a Stramaccioni:

RISCHI e MERCATO - Con il dottore e ascoltando ogni giocatore ho fatto le mie valutazioni. Sicuramente vogliamo correre zero rischi. L'Inter ha una buona base di partenza. Normale che il 10 agosto qualcosa può mancare nella testa di un allenatore. Io commenterò l'Inter il 31 agosto, a mercato finito.

ENTUSIASMO - Credo che sia una cosa bella. Vedere centinaia di tifosi anche a Spalato, in una trasferta non agevole, fa capire quanto anche i nostri tifosi ci siano vicini in questo momento. Quando si vincono gli scudetti e si va in Champions è più facile riempire gli stadi. Veniamo da un'annata difficile, ma abbiamo i tifosi con noi.

L'allenatore dell'Inter, Andrea Stramaccioni, terrà questo pomeriggio, ad Appiano Gentile, la conferenza stampa in vista della partita di Europa League di domani contro l'Hajduk Spalato. Insieme al mister sarà presente anche Diego Milito.FcInter1908.it vi aggiornerà live.