dal ritiro nerazzurro

Stramaccioni: “Contenti, ma restiamo con i piedi per terra. Un vice Milito se…”

Francesco Parrone

Buona la prima. All’Adriatico di Pescara i nerazzurri di Andrea Stramaccioni battono in maniera convincente la squadra abruzzese per 3-0 . Ai microfoni di Premium Calcio, il tecnico romano analizza così l’esordio di campionato dei...

Buona la prima. All'Adriatico di Pescara i nerazzurri di Andrea Stramaccioni battono in maniera convincente la squadra abruzzese per 3-0 . Ai microfoni di Premium Calcio, il tecnico romano analizza così l'esordio di campionato dei suoi: "Siamo contenti. Questa partita l'avevamo preparata molto bene alla nostra maniera, cioè con la boccaa chiusa e lavorando. Temevamo un po' la stanchezza infatti, secondo me, nel secondo tempo l'Inter ha giocato in maniera intelligente. Era importantissimo partire bene in uno stadio così caldo, contro un Pescara così vivo soprattutto in avvio. Siamo contenti ma rimaniamo con i piedi per terra..."

Cassano aveva detto di essere solo al 50% della condizione. Quando hai deciso di schierarlo fin dall'inizio? "Io l'avevo deciso dopo il primo allenamento ed è stata una scelta tattica, perchè volevo stare in campo con questo Pescara con due attaccanti. Philippe Coutinho non è proprio a suo agio con una punta e doveva partire un pochino più da dietro, quindi nella mia testa l'ho vista così e per fortuna è andata bene..."

Puoi spiegare la scelta di Gargano come centrocampista centrale con Cambiasso in posizione diversa rispetto a quella occupata negli ultimi anni..."Gargano l'abbiamo voluto fortemente perchè sappiamo che è un giocatore prezioso. Secondo me può agire in tutti e tre i ruoli, soprattutto in una partita come questa in cui il Pescara era senza vertice alto. In questo modo ho pensato che il nostro basso fosse meno aggredito e ho voluto sfruttare il massimo della sua qualità e della sua geometria...".

Quanto è importante ricreare un po' di entusiasmo dopo l'anno scorso in cui molti giocatori compreso Ranocchia hanno avuto difficoltà? "Io credo che sicuramente gli ingredienti sono diversi. Innanzitutto sono arrivati e sono rimasti giocatori che hanno tante motivazioni e voglia di fare bene ancora con l'Inter. Penso che adesso la squadra sia un gruppo unito, nella mia semplicità sono sempre lo stesso, i ragazzi mi aiutano, oggi siamo partiti bene con i piedi per terra, la strada ancora è lunghissima e lavoriamo, lavoriamo, e lavoriamo...".

Sei l'allenatore più giovane, ma per come gioca l'Inter sembra che sia così esperta e sa interpretare al meglio le frazioni di gioco. Sa quando deve tener palla, sa quando invece deve accelerare, e quando deve diminuire il ritmo. Quanto hai dato tu a questa squadra? "Io cerco di fare quel poco che ho dentro di me, quelle poche idee chiare che poi penso abbiano convinto il presidente a fare questa follia di mettermi su questa panchina. Questo è tutto merito dei miei calciatori, quindi oggi faccio i complimenti a loro...".

Arriverà un vice Milito prima della fine del mercato?"Quest'anno abbiamo dimostrato che non dobbiamo prendere i giocatori per forza, dobbiamo prendere i giocatori funzionali alla nostra idea di calcio. Se da qui al 31 agosto l'Inter individuerà qualche calciatore che può completarci e può definirc,i bene, altrimenti credo che Branca e Ausilio abbiano fatto un ottimo lavoro secondo le indicazioni dell'allenatore...".